La doppia spunta blu e l’ Android
Se avete uno smartphone ci sono due applicazioni che certamente avete imparato ad usare tutti i giorni; la prima è l’app di Facebook, la seconda è certamente Whatsapp che, con i suoi messaggi gratuiti e immediati via internet, ha pesantemente preso il posto degli “obsoleti” sms. Utilizzato da oltre 600 milioni di persone ogni mese, l’applicazione è forse una delle più apprezzate e popolari tra gli utilizzatori di smartphone sebbene soffra, sin dal suo concept, di alcuni problemi di privacy non da poco.
A prescindere dalle sue problematiche “storiche”, come l’obbligo di condivisione della propria rubrica con i server dell’app, di recente un’altra trovata aveva a dir poco sconquassato l’umore degli utenti di tutto il mondo. Parliamo dell’arcinota problematica della doppia spunta blu, con cui l’app notificava ai mittenti dei messaggi se il destinatario aveva o no letto quanto inviatogli, con buona pace della propria privacy. E dunque apriti cielo! Il polverone generato dal malcontento ha prontamente investito la società spinto, come sempre, da internet e dai suoi utenti. A meno di un mese dall’introduzione (fatta, ad essere onesti, anche un po’ meschinamente e in silenzio), la società ha dunque deciso di dare ascolto al feedback degli utenti e di inserire -per ora almeno sui dispositivi Samsung e Sony-, e comunque solo sui sistemi Android, la possibilità di disattivare la doppia spunta blu.
La cosa è ormai ufficiale e occorre, su tutto, scaricare la versione 2.11.444 di WhatsApp, un aggiornamento ancora in beta che può essere scaricata solo dal sito ufficiale. A questo punto basterà andare nelle impostazioni dell’applicazione e selezionare la voce “Privacy” del vostro account lì deselezionare la voce “Read Receipts”. La società non si è espressa sulla possibilità che questo aggiornamento diventi pubblico e dunque obbligatorio per tutti i dispositivi, così come non ci sono notizie per i dispositivi Apple; tuttavia, sin dal giorno dell’uscita delle doppie spunte blu, la rete si è sovraffollata di trucchi (molti intuibili da tutti e abbastanza elementari) per “aggirare” questa feature. Non dimentichiamoci poi che, laddove non vi vada di smanettare, basta semplicemente installare una versione dell’applicazione più vecchia e disattivare gli aggiornamenti automatici affinché la “temibile” doppia spunta blu diventi solo un ricordo.
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