Niki Lauda, tre volte campione del mondo
Lutto nel mondo dei motori. La Formula 1 perde uno dei campioni più grandi della sua storia: Niki Lauda.
Niki Lauda aveva 70 anni ed è morto ieri in una clinica svizzera.
«Con profondo dolore annunciamo che il nostro amato Niki è morto pacificamente circondato dalla sua famiglia lunedì 20 maggio 2019. I suoi successi unici come sportivo e imprenditore sono e rimarranno indimenticabili» si legge in una nota inviata dai suoi familiari agli organi di stampa.
Reduce di un importante intervento chirurgico (trapianto di polmoni), Lauda, a causa di problemi ai reni era stato trasferito in un centro di riabilitazione per una dialisi.
Lauda, alias “Il computer”
Per la sua meticolosità e la sua capacità di individuare anche il più piccolo difetto della vettura che guidava, era stato soprannominato “il computer”.
È stato campione del mondo di Formula 1 due volte con la Ferrari ed una volta con la McLaren, oltre ad essere il fondatore di due compagnie aeree, la Lauda Air e la Niki.
Il drammatico incidente che gli sfigurò il volto
Ricorderemo tutti il drammatico incidente sul circuito del Nurburgring (Gran Premio di Germania) avvenuto nell’agosto del 1976.
La sua Ferrari prese fuoco e quel rogo gli sfigurò il volto.
Nonostante l’importanza delle lesioni, Lauda, dopo soli 42 giorni, volle ritornare in pista sottolineando che l’auto si «guida con il sedere» non con la faccia.