Bologna Napoli per la gloria. Perché per entrambe le squadre questa stagione in serie a è finita: il Bologna ha raggiunto la salvezza con novanta minuti di anticipo (3 a 3 all’Olimpico contro la Lazio) il Napoli è matematicamente certo della Champions da sei giornate e matematicamente secondo tre giornate. Partita soporifera all’italiana? A sentire Mihajlovic e Ancelotti, neanche per sogno.
Il Bologna vuole chiudere il campionato con quanti più punti possibile e chiudendo con una sola sconfitta casalinga. Per questo l’allenatore serbo conferma Palacio e Destro dal primo minuto, con quest’ultimo in un grande momento di forma: quattro gol in cinque partite di in campionato, tanti quanti nelle precedenti 26 gare in Serie A. Mentre Orsolini- anche lui in gol contro la Lazio – con sei reti e tre assist è il secondo giocatore più giovane ad aver preso parte attiva ad almeno nove gol nei cinque maggiori campionati europei da inizio marzo, dietro solo a Mbappè.
Il Napoli vuole raggiungere gli ottantadue punti, vale a dire gli stessi punti del primo anno di Sarri. E anche nella speranza di ridurre ad una sola cifra i punti di distacco dalla Juventus, impegnata in casa della Sampdoria. Ancelotti è interessato a schierare il solito 4-4-2. Karnezis tra i pali, poi Malcuit, Albiol, Maksimovic (quest’ultimo, a causa dell’infortunio incorsogli contro l’Arsenal, sarà in ballottaggio con Luperto) e Ghoulam in difesa. Callejon e Verdi sulle fasce, Fabian Ruiz e Zielinski a centrocampo. In avanti Insigne e Milik, con il polacco che insegue il gol numero 18 in campionato.
Di seguito le probabili formazioni: Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Danilo, Lyanco, Dijks; Pulgar, Poli; Orsolini, Soriano, Palacio; Destro.
Napoli (4-4-2): Karnezis; Malcuit, Albiol, Maksimovic, Ghoulam; Callejon, Fabian Ruiz, Zielinski, Verdi; Insigne, Milik.