Da quando i fortunati romanzi di Andrea Camilleri sono stati riprodotti in TV, i “montalbanisti”, i turisti che seguono le orme del Commissario Montalbano, sono diventati, anno dopo anno, sempre più numerosi.
Quello dei “Luoghi di Montalbano” è oggi uno degli itinerari più ricercati e percorsi della Sicilia.
I luoghi di Montalbano:Da dove iniziare il tour?
Per ritrovarsi nel set della celebre fiction Il Commissario Montalbano occorre innanzitutto sapere che Vigata, il paese da dove partono le indagini di Salvo Montalbano, non esiste.
Vigata è un comune immaginario creato dalla penna di Camilleri, divenuto poi reale grazie alla trasposizione cinematografica. Vigata la si ritrova sparsa in alcuni incantevoli comuni ragusani.
E’ a Scicli, cittadina della provincia di Ragusa, patrimonio dell’UNESCO dal 2002. che si trovano il Commissariato di Vigata (presso la sede del Comune di Scicli) e la Questura di Montelusa (presso Palazzo Iacono).
La meravigliosa terrazza della casa del Commissario adagiata sulla spiaggia, dove Salvo Montalbano sorseggia il suo caffè e/o litiga al telefono con Livia, si trova a Punta Secca, un delizioso borgo di pescatori (frazione di Santa Croce Camerina) che in estate si trasforma in un’ambita località balneare.
La Mannara, il Castello di Donna Fugata, Ragusa Ibla, Modica e la Riserva di Vendicari
Alla scogliera del Pisciotto di Scicli c’è la Fornace Penna, meglio conosciuta come “La Mannara”, uno dei luoghi più famosi della fiction.
Tappa fondamentale dell’itinerario è il Castello di Donnafugata, la celebre residenza del boss Balduccio Sinagra.
Si tratta di una meravigliosa struttura neogotica risalente alla fine dell’800 composta da un sorprendente giardino di 8 ettari con grotte, labirinti, piante esotiche. Il Castello si sviluppa su tre piani e conta 122 stanze. La storica dimora si trova a circa 15 Km da Ragusa.
Ragusa Ibla è il quartiere più antico di Ragusa, caratterizzato da tetti addossati e stradine strette. Sorge su una collina nella parte alta della città. Il quartiere conta 42 chiese e numerosi palazzi in stile barocco. Presso il Giardino Ibleo sono presenti gli scavi della città antica, chiamata Hybl.
Modica è stata definita dall’enciclopedia Treccani “la città più singolare d’Italia dopo Venezia”. Purtroppo l’alluvione del 1902 ha distrutto i suoi meravigliosi ponti, ma Modica resta un affascinante centro storico ricco di architetture barocche. Inoltre, Modica è famosa per la sua cioccolata, speziata e prodotta secondo l’antica ricetta degli Aztechi.
Non viene citata tra i luoghi del commissario Montalbano, ma la Riserva di Vendicari è tra le protagoniste assolute della fiction.
Questi sono principalmente i luoghi che ricreano alla perfezione l’atmosfera dei romanzi di Camilleri. Una Sicilia autentica fatta di scorci unici, caratteristiche viuzze, sapori irresistibili e gente accogliente.
(Foto da Facebook)