Neanche il tempo di assimilare l’inizio del campionato di serie A che il calendario subito offre un big match da scudetto: Juventus Napoli. Entrambe le squadre hanno vinto la loro prima partita (o a 1 a Parma i Bianconeri, un rocambolesco 3 a 4 dei partenopei a Firenze), e vogliono ripetersi.
Sulla carta sono favoriti i bianoconeri. In otto anni gli azzurri hanno vinto una sola volta all’Allianz Stadium: uno a zero gol di Koulibaly un anno fa, poi sette sconfitte. Sarri, che non sarà in panchina a causa della polmonite (e non per tutte le sciocchezze circolate sul suo esonero), tramite il secondo Martusciello, è pronto a dare battaglia alla sua ex squadra. Ancelotti, dopo aver accolto Llorente (che dovrebbe firmare stasera quindi non giocherà contro la sua ex squadra) ha detto “Qui a Napoli per vincere”. Messaggio chiaro e privo di qualsivoglia interpretazione.
La Juventus giocherà, neanche è il caso di dirlo, con il 4-3-3 che tante soddisfazioni ha dato a Sarri. A causa dell’infortunio di Chiellini (si parla di sei-sette mesi di stop) esordirà De Ligt al fianco di Bonucci. E se a centrocampo non sembrano esserci sorprese con Matuidi preferito a Rabiot, in attacco è un’altra questione. Higuain e Douglas Costa dovrebbero accompagnare CR7, ma Dybala e Bernardeschi sono comunque pronti a dire la loro.
Gli ospiti, al contrario, hanno un po’ le scelte contate. Lozano è pronto ed anzi molto probabilmente entrerà (al momento il messicano ha sempre segnato nelle partite d’esordio), ma in attacco come prima punta Mertens è d’obbligo date le assenze di Milik, infortunato, e di Llorente che non ci potrà essere. Dietro il belga Insigne-Fabian Ruiz-Caleljon, in difesa, dopo il paventato ritorno della difesa a tre, Ancelotti a deciso per la classica difesa a quattro, con Ghoulam titolare.
Di seguito le probabili formazioni: Juventus (4-3-3); Szczesny; De Scliglio, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Cristiano Ronaldo, Higuain.
Napoli (4-2-3-1); Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Zielinski; Insigne, Fabian Ruiz, Callejon; Mertens.