Regione Campania – In un‘intervista andata in onda questa mattina a Radio CRC, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha annunciato l’arrivo di una’ulteriore misura restrittiva. Dopo la chiusura di barbieri, parrucchieri e centri estetici, è la volta delle pizzerie, gastronomie e ristoranti che fanno cibo da asporto con consegne a domicilio.
Asporto con consegne a domicilio – “Io dico di no al cibo da asporto, nonostante il Governo abbia detto sì, e lancerò l’ordinanza questa mattina.Si creerebbero troppe occasioni di contagio, migliaia di contatti personali che moltiplicherebbero il contagio. Le mezze misure non servono, servono misure rigorose, allora forse ce la facciamo. Se non siamo rigorosi oggi rischiamo di trascinarci il problema per mesi, mesi e mesi“, ha detto De Luca.
“Se sarà necessario io non ho problemi a chiedere chiusura di tutto, lasciando aperti solo farmacie ed alimentari. Abbiamo un piano B in caso di ulteriore diffusione del contagio. Aggiungiamo a 320 altri 590 posti letto nelle sale intensive, ci auguriamo di non arrivare a questo punto così drammatico. Abbiamo acquistato un’altra cinquantina di respiratori e strutture per ossigeno. Preferisco essere prudente e prepararmi per tempo. Stiamo lavorando su una ipotesi Lombardia, ci stiamo preparando anche ad emergenza assoluta“ – ha poi aggiunto.