Juve Stabia: Quando a Marzo le vespe fermarono il Toro
Juve Stabia: In assenza del campionato di cadetteria e con il calcio fermo ai box per l’emergenza Covid-19, continua il nostro viaggio nella partite storiche. Ieri abbiamo raccontato la vittoria delle vespe a Brindisi nella stagione 2010 ed adesso ci tocca fare ancora un salto nel passato quando il 17-marzo 2012 al Romeo Menti di Castellammare di Stabia, arrivo’ il Torino di Ventura. Da notare tanti campioni che poi avrebbero varcato le porte della massima serie, come Colombi e Falcinelli per le vespe, Darmian, D’Ambrosio, Glik nel Torino, con due ex in campo come Vives prima e D’Ambrosio poi:
Corre la stagione 2011/2012: le vespe guidate dal “condottiero” Braglia danno del filo da torcere ai granata che, per gran parte della partita, si limitano a controllare il gioco con un possesso palla alquanto asfissiante.
Il “Romeo Menti” gremito in ogni ordine di posto, al 34′ di gioco esplode di gioia al gol del mitico “Pattolino” Marco Sau. La risposta del Torino non si fa attendere: sette minuti dopo, arriva il pareggio dei piemontesi con l’attaccante Sgrigna.
JUVE STABIA (4-4-2): Colombi; Baldanzeddu, Maury, Molinari, Dicuonzo; Erpen (85′ Caserta), Mezavilla, Di Tacchio, Zito; Danilevicius (69′ Falcinelli), Sau. A disposizione: Seculin, Biraghi, Cappelletti, Danucci, Beretta. Allenatore Piero Braglia.
TORINO (4-4-2): Benussi; Darmian, Pratali (80′ D’Ambrosio), Glik, Ogbonna; Stevanovic (58′ Antenucci), Vives, Basha, Surraco; Meggiorini (87′ Bianchi), Sgrigna. A disp. Gomis, Parisi, De Feudis, Guberti. Allenatore Giampiero Ventura.
Arbitro: Dino Tommasi di Bassano del Grappa (VI). Assistenti: Ciancaleoni e Cucchiarini. Quarto uomo: Baratta.
RETI: 34′ Sau (JS). 41′ Sgrigna (T).
Un pareggio giusto, con la Juve Stabia che avrebbe meritato qualcosa in piu’ nel secondo tempo ma nella ripresa viaggio’ con il classico freno a mano tirato. Il Torino, invece dopo aver raggiunto il pareggio si accontento’ di tornare a casa con punti importanti per la classifica, insomma , punti che servirono sia a Braglia che a Ventura per raggiungere i loro rispettivi traguardi di inizio stagione.