Nicolas Anelka su Netflix un personaggio mai banale!
Un giramondo del pallone, un talento che ha vinto tantissimo in materia di titoli, un calciatore che e’ stato un grande ma che sarebbe potuto diventare ancora piu’ grande.
Nicolas Sébastien Anelka, la sua vita su Netflix con un bellissimo docufilm che racconta la vita calcistica del Francese.
Le partite con gli amici, i contesti un pochino piu’ seri, fino alla chiamata del PSG, dove in pochi mesi riesce ad esordire giovanissimo nella massima serie. La seduzione di Wenger, il passaggio all’Arsenal la battaglia legale, insomma inizia subito con il botto la carriera calcistica di Nicholas. La Premier League e’ dura per un giovane ma il Manager Francese inizia a lavorare sul talento lanciandolo nel grande calcio piano piano, fino alla vittoria del campionato e della FA Cup da protagonista. La mancata convocazione ai mondiali di Francia 1998 ed il clamoroso passaggio al Real Madrid.
Anelka si trasferisce al Real Madrid il 2 agosto 1999 per 22,3 milioni di sterline.Guidato da Vicente del Bosque, arriva a ricevere una squalifica di quarantacinque giorni per essersi rifiutato di allenarsi con la squadra per tre giorni.
Il 5 gennaio 2000 realizza la prima rete della storia della Coppa del mondo per club FIFA, segnando il gol di apertura nel successo per 3 a 1 contro i sauditi dell’Al-Nassr. Una storia di odio ed amore, la semifinale decisiva con il Bayer Monaco e la Champions League. Il ritorno al PSG, Il passaggio al Liverpool dove diventa idolo dei tifosi ma ancora una volta un cambio di casacca con il Manchester City. In questo discorso, la vittoria di Euro 2000 ai danni dell’Italia, tanti goal e tanti spifferi contro allenatori e CT della Nazionale.
Il suo continuo il Premier League, come il Chelsea, una parentesi in Turchia, stesso discorso con la Juventus ed il WBA In Premier League con una squalifica per un presunto gesto di esultanza razzista dopo un goal ed un verdetto molto discutibile.
Un papa’ e marito devoto, un personaggio che sicuramente ha incantato che merita di essere raccontato.
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