JUVE STABIA: il d.s. Ghinassi fa il punto sul mercato


GHINASSI PARLA DEL MERCATO DELLA JUVE STABIA

Filippo Ghinassi, direttore sportivo della Juve Stabia ha risposto alle domande dei giornalisti, queste le sue parole: “La società ci richiede equilibrio finanziario, abbiamo dei parametri ben precisi, considerato ciò cercheremo di ottimizzare il budget. Il 23 settembre (giorno della gara di Coppa Italia contro il Tritium, ndr) di sicuro non riusciremo ad essere al top. I giocatori che devono far parte della rosa della prossima stagione devono rispettare 3 parametri: tecnico, economico e motivazionale. Il parametro tecnico per ora c’è, quello economico manca per Troest, Forte e Tonucci. I contratti di questi ultimi, al momento, costano troppo per noi, anche se si tratta di calciatori molto forti. Forte non può essere trattenuto in nessuna maniera, mentre per Troest e Tonucci ci sono più possibilità. È solo una voce quella che vede la possibilità di Troest di spalmare l’ingaggio, io vorrei fare di tutto per trattenerlo, stiamo facendo tutte le valutazioni del caso e ci sono possibilità che rimanga. Per quanto riguarda, invece, Mezavilla e Vitiello, ci siamo confrontati con loro: il secondo ha scelto di ritirarsi, anticipando ogni nostra mossa, mentre al primo abbiamo proposto di mantenere il contratto in essere tenendo presente la sua importanza anche nello spogliatoio, a quel punto lui ha rifiutato. Non è vero, dunque, che è stato scaricato. Addae ha risolto il suo contratto con la Juve Stabia, era un contratto molto importante. La federazione consiglia di avere 22 contratti depositati, ad oggi noi ne abbiamo 13, entro il 5 ottobre completeremo la rosa, è innegabile che in attacco manca qualcosa. Abbiamo un monte ingaggi molto alto perciò stiamo cercando di vendere o rinegoziare con calciatori fortissimi come Troest, Tonucci e Forte che altrimenti non cederemmo. 

http://gty.im/1260570038

AL VIA LA RICOSTRUZIONE DELLA JUVE STABIA

“La Juve Stabia deve fare la Juve Stabia, si deve onorare questa maglia a livello di impegno, tutti i calciatori ma anche i dirigenti, tutti devono dare il massimo, il risultato del campo sarà una conseguenza. È un anno particolare, c’è stata la fine di un’era fortunata come quella di Caserta e Polito conclusasi però con una retrocessione. Ora stiamo cambiando tanto anche all’interno della società ed in più a creare scompiglio c’è stato anche il Covid. Farò il massimo per completare la rosa entro il 5 ottobre, c’è grande sintonia con l’allenatore, speriamo di far bene, ma è troppo presto per stabilire un obiettivo stagionale. Ci sono delle difficoltà oggettive, ma è stato fatto il massimo da tutte le componenti societarie. Rifondazione e ricostruzione sono parole giuste per descrivere la nostra situazione attuale. La retrocessione porta una decrescita, noi dobbiamo essere bravi a gestire questo momento, dobbiamo combattere e lo stiamo facendo. Abbiamo annullato il ritiro a Rivisondoli per protocolli Covid e per motivi logistici, quindi abbiamo deciso di fare il ritiro qui a Castellammare”. 

LEGGI ANCHE

Il Napoli pareggia contro l’Inter al Meazza

Dopo la batosta con l'Atalanta il Napoli ha una buona reazione, giocando meglio dell'Inter, campione d'Italia e vice campione d'Europa, per buona parte del...

Salernitana brutta sconfitta contro il Bari

Salernitana brutta sconfitta col Bari la squadra di Longo vince allo Stadio Arechi e si regala un pomeriggio di festa prima della sosta. La...

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA