Siracusa Calcio: Tris degli aretusei che battono un agguerrito Ispica grazie a un rigore realizzato da Catania – A Cura di Carla Vallone
<em>Siracusa Calcio – Campionato di Eccellenza/ Girone B – 5^ Giornata.
Asd Virtus Ispica vs Asd Siracusa.
Stadio S. Consales di Rosolini.
Arbitro – Bonasera di Enna
1° Assistente – Conti di Enna
2° Assistente – Lombardo Caltanissetta
Partita a porte chiuse.
Terza vittoria consecutiva per gli azzurri di Mr Ignoffo che non si fanno scappare l’occasione di rosicchiare punti alla capolista Giarre (sconfitta ieri fuori casa dall’Asd Acquedolci), contro una Virtus Ispica oggi ben determinata a vendere cara la pelle.
I padroni di casa partono a spron battuto mettendo sin nei primi minuti in seria difficoltà il Siracusa che stenta a ripartire. I ragazzi di Mr. Monaca, nel primo tempo, assediano la porta difesa da Busà che, però, oggi è in giornata e in diverse occasioni diventa protagonista di alcune parate strepitose.
Al 10’ anche il Siracusa, su scambio tra Diallo e Sidibe, sfiora il gol su un forte tiro del centrale azzurro che fa la barba al palo mentre due minuti dopo replica l’attaccante del Siracusa con un bolide che si perde alto sulla traversa.
Riprende il pressing della squadra giallo rossa: al 22’ Serrago sfiora la traversa e al 25’ sarà Busà a negargli ancora il goal parandogli un forte tiro su punizione 10 mt fuori dall’area.
Al 44’ l’azione ghiotta è per gli aretusei: Diallo fa tremare la traversa sfiorando il vantaggio.
Il Siracusa in affanno riesce comunque a controllare le scorribande avversarie e il primo tempo si conclude in parità.
Si riparte nella ripresa con i leoni in crescendo: come abbiamo potuto già riscontrare negli ultimi incontri, infatti, al calo fisico degli avversari, gli azzurri reagiscono con azioni veloci, buon pressing e ripartenze al fulmicotone; questa si sta rivelando la loro arma vincente.
Al 48’ Crudo batte una punizione che il portiere Incatasciato para e qualche minuto dopo, sempre lui, serve Maimone che butta in area ma è Lele Catania stavolta a sbagliare, graziando l’Ispica.
Al 62’ il ‘solito’ Crudo, servito in area da Palmisano, tira alto sulla traversa e al 74’ Incatasciato di pugno manda in angolo impedendogli la rete ma il goal ormai è nell’aria, gli azzurri sono più padroni del campo e dell’iniziativa: è il 75’, mischia e atterramento in area, è rigore per il Siracusa. Dagli 11 metri è Lele Catania, l’infaticabile capitano azzurro, a tirare e non fallisce segnando lo 0-1 per il leoni.
La partita diventa ‘nervosa’ e i falli si susseguono frammentando il gioco fino all’85’ quando l’arbitro espelle Palmisano lasciando gli azzurri in dieci uomini.
Negli ultimi minuti l’Ispica tenta di recuperare ma ormai le azioni sono poco lucide e meno pericolose; il Siracusa controlla il risultato fino al fischio finale dell’arbitro che decreta la terza vittoria consecutiva per gli azzurri.
La partita lascia ai padroni di casa l’amaro in bocca per una partita ben giocata, con grinta, agonismo e determinazione che però non sono bastati per riuscire ad avere la meglio sulla corazzata Siracusa.
Oggi si è comunque avuta la conferma che ogni incontro sarà una vera e propria battaglia di nervi e tenacia per il raggiungimento dell’obiettivo prefissato e che nessuno sarà disposto a cedere le armi senza aver combattuto fino all’ultimo respiro.
Prossimo avversario degli azzurri al De Simone sarà l’Atletico Catania.
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