<strong>Coppa Intercontinentale 1997, La BVD DI Nevio Scala
Coppa Intercontinentale 1997, il Borussia Dortmund offriva un grosso dispiacere alla Juventus. All’Olympiastadion di Monaco di Baviera, brilla la stella di Karl-Heinz Riedle autore di una doppietta. Alessandro Del Piero con un colpo di tacco meraviglioso riapriva i giochi ma nella serata dei grandi gol, Ricken con un pallonetto delizioso portava la Coppa al “Muro Giallo”. Ottmar Hitzfeld allenatore della BVB Salutava dopo quella partita. La Coppa Libertadores venne vinta dai Brasiliani del Cruzeiro che vincevano il trofeo ai danni della rivelazione Sporting Cristal 0-0, 0-1.
2 dicembre 1997- Stadio Nazionale di Tokyo il grande appuntamento per la finalissima ma la vigilia di questa sfida fu segnata da un episodio curioso e molto singolare: Donizete, Bebeto e Gonçalves vennero dati in prestito da altre squadre per giocare questa finale, insomma una situazione poco galante per Nevio Scala, nuovo allenatore della BVB ma segno di “Unita’” per la selezione Brasiliana. la protesta del Borussia tuttavia non avrà successo ed i giocatori saranno schierati regolarmente all’inizio del match.
Dopo le polemiche la parola passa al campo. Il Cruzeiro partiva forte provando a spaventare non poco il portiere Stefan Klos. Nel momento dove i Brasiliani sembravano avere il pallino del gioco, come un fulmine Michael Zorc batteva il portiere Dida. Un piazzato di Stéphane Chapuisat accendeva i Die Schwarzgelben troppo brutti per essere veri. La ripresa non cambia la colonna sonora della partita ma al 65′ arrivava la seconda svolta della partita: Claudemir Vítor Marques si colora di rosso e “Raposa” in dieci uomini. Il goal preso in maniera immeritata ed il cartellino rosso hanno l’effetto di una mazzata troppo grossa e tutto l’ardore si spegne. La BVB Andava in controllo della partita e Heiko Herrlich a pochi minuti dal traguardo scriveva un finale dolcissimo per Mister Nevio Scala che poteva festeggiare il titolo di campione del mondo.
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