Campania, lo sfogo del governatore De Luca: “Non siamo da zona rossa”

La Campania non ha numeri da zona rossa. Secondo il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, non ci sono i numeri per continuare a definire zona rossa la regione. L’ha detto durante il consueto appuntamento social del venerdì, definendo i criteri di classificazione “demenziali” e scagliandosi contro il Cts. De Luca parla con i dati alla mano: 

“La Campania ha il tasso di occupazione delle terapie intensive al 26%, al 42 nel Lazio, 46 Emilia Romagna, 59 Piemonte, 57 Marche, 60 Lombardia. Tasso occupazione reparti degenza ordinaria in Campania è al 37%, in Emilia al 49, Piemonte 67. Questo per sottolineare demenzialità dei criteri e per rimarcare che in questa seconda ondata siamo riusciti a non chiudere i reparti ordinari. Altrove tale ondata che hanno dovuto chiudere anche i reparti ordinari.

De Luca: “Criteri di classificazione demenziali”

“Situazione di pesantezza ma abbiamo tenuto fermo il punto. I posti di degenza occupati in Campania sono al 37%, mentre in Emilia sono al 59% e nel Lazio al 50%. Rispetto a questi due parametri la Campania è all’avanguardia in Italia, tuttavia c’è un altro parametro, l’Rt. Stiamo parlando di demenzialità pura e si prenderanno decisioni sulla base di questi criteri demenziali”.