Eurovision 2021 – Alla vittoria dei Maneskin era seguite numerose polemiche a causa di insinuazioni formulate dalla stampa francese. Secondo l’accusa, Damiano, il frontman della band avrebbe fatto uso di cocaina in diretta tv. Il cantante, volontariamente, si è sottoposto al test antidroga il cui esisto negativo ha chiuso definitivamente la vicenda.
Maneskin, tutta colpa di un bicchiere rotto
L’equivoco in base al quale veniva richiesta la squalifica dell’Italia era partito da una clip in cui si vede Damiano che abbassa la testa sul tavolo. Secondo l’accusa avrebbe abbassato la testa per sniffare cocaina. La verità è che si era rotto un bicchiere e il cantante stava ripulendo. L’Ebu ha confermato che il vetro rotto è stato trovato dopo durante un controllo in loco.
L’European Broadcasting Union (EBU) ha condotto un esame approfondito dei fatti. Nel comunicato ufficiale si legge: “Un test antidroga è stato anche fatto volontariamente nella giornata di oggi dal cantante del gruppo Måneskin che ha restituito un risultato negativo visto dall’EBU. Siamo allarmati dal fatto che speculazioni imprecise che portano a notizie false abbiano oscurato lo spirito e l’esito dell’evento e influenzato ingiustamente la band. Ci congratuliamo ancora una volta con i Måneskin e auguriamo loro un enorme successo. Non vediamo l’ora di lavorare con il nostro membro italiano Rai alla produzione di uno spettacolare Eurovision Song Contest in Italia il prossimo anno”
Nella storia su Instagram che ufficializza la negatività del test il frontman, in risposta ai francesi, ha scritto “Voilà”.