E’ il periodo più “difficile” dell’anno: l’estate. Difficile, soprattutto questa estate 2021. Tutti usciamo da un periodo di prolungata, anche se stavolta moderata, clausura e vista l’inattività e il maggior tempo passato a casa, non manca qualche chiletto in più.
Uscite estive: aperitivo, bevande e cene fuori
Sia per chi è in procinto di mettersi a dieta di recente per la famigerata “prova costume”, sia per chi da tempo segue un corretto stile di vita, oggi voglio dare qualche dritta su come comportarsi al bar con gli amici durante un aperitivo o anche una apericena.
Nelle ultime visite in studio mi hanno chiesto spesso se l’unica alternativa al bar fosse il caffè amaro. Parto da qui: il caffè amaro è il rimedio rapido e indolore per quasi tutti i tipi di dieta che si segue, dall’ipocalorica alla Keto (qui si apre un mondo ma non è questa la sede).
Ma in un bar può essere una cosa un po’ alienante; allora qualche volta può andare la coca zero, anche se devo ammettere che sono abbastanza contraria alle bevande gassate; il succo di mirtillo o melograno può essere una buona soluzione: per “ingannare” l’occhio versali in un calice, sembrerà a te un bicchiere di vino rosso o rosè e eviterà le solite fastidiose battutine: ma sei sempre a dieta?
Centrifugati, spremuta di arancia o pompelmo non zuccherati possono essere una valida bevanda aperitivo magari prima di pranzo.
Per quelli pomeridiani?
Puoi aggiungere un bicchiere di birra (bionda leggera circa 120 kcal ogni 100 ml) o di vino rosso (circa 110 kcal).?
Attenzione sia vino che birra apportano delle calorie, quindi devono essere considerate nell’alimentazione che fai; una particolare attenzione deve essere rivolta alle calorie vuote ovvero quelle ad esempio dei superalcolici (un calcolo piuttosto semplificato prevede 7 kcal per ogni ml di alcol, e sappiamo che un drink nonostante il ghiaccio prevede diversi ml!!).
Trasformare l’aperitivo in apericena
L’ideale è cercare di trasformare l’aperitivo in apericena in modo da non avere sensi di colpa e saltare la cena facendo un danno.
Oltre alla bibita puoi mangiare
- cruditè di verdura, oramai tutti i bar sono attrezzati in questo senso;
- olive, senza esagerare
- proteine magre, un salume come fesa di tacchino o pollo, bresaola, formaggio magro o anche pesce (amanti del sushi al mio tre scatenate la ricerca di 3/4 pezzi di sushi)
- insalate fredde di riso o cereali
Come comportarsi per un aperitivo a casa?
Ti do qualche suggerimento. Da bere potresti pensare al mojito analcolico, accompagnato da ceci speziati, chips di barbabietola, crudité con salsa allo yogurt (ricette che puoi trovare su internet o anche qui https://bit.ly/3znFJdP)
Concludo facendo riferimento alle bibite tipiche dell’estate e a quelle belle ghiacciate. Attenzione nel periodo estivo (ma oserei dire sempre) alle profonde sorsate di bibite fredde/ghiacciate, si, compresa l’acqua
Piace a tutti una bella orzata o menta piena di ghiaccio o un the freddissimo sotto il sole cocente mentre siamo in spiaggia. Occorre fare attenzione per vari motivi: il primo è quello che mia mamma mi diceva da piccola e ripete ad oggi la cosiddetta congestione i cui sintomi sono forte mal di pancia accompagnato da sudorazione fredda, vertigine e una sensazione di malessere generalizzato.
Oltre a questo si ha rischio di dover “correre” al bagno per quello che comunemente chiamiamo attacco di colite; ma non deve necessariamente tradursi in un momentaneo malessere, bere bevande troppo fredde (così come quelle calde) può determinare alterazione del tratto gastro esofageo, quindi difficoltà nel deglutire, alterazione della mucosa gastrica e intestinale, per cui a te che soffri di gastrite, ernia o anche “solo” problemi digestivi, occhio alle sorsate che lì per lì ti dissetano ma possono apportare danni.
E anche un grosso quantitativo di calorie. Pensaci bene ne vale la pena?