PECHINO – In Cina preoccupa l’invecchiamento della popolazione e le restrizioni sulle nascite. Il governo cinese, infatti, prevede un tetto massimo di figli per famiglia (massimo 2). Questa iniziativa riduce sensibilmente la popolazione “giovane” del paese, con un conseguente calo della natività e una crescita dell’invecchiamento. Il governo comunista sta pensando di innalzare il numero di figli per coppia da 2 a 3.
I vertici della politica comunista pensano di abbandonare completamente il divieto sulle nascite entro il 2025, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal. La Cina sta elaborando piani di politiche di sostegno al parto, spingendo i cittadini di Pechino, di fronte alla crescita economica, di stare al passo con lo sviluppo, rinnovando con nuove nascite il cambio generazionale.