I Confratelli della chiesa della Beata Maria Annunziata, richiesero al comune di Castellammare di Stabia nel 1525 la costruzione di un monastero carmelitano . Nel 1587 si affiancò la chiesa ,una struttura che subì nel corso dei secoli particolari lavori di ristrutturazioni .Questi edifici furono lasciati in uno stato di abbandono per poi essere ceduti in custodia al Comune. Nel 1897 ripresero i lavori di restauro sotto la guida dell’ingegnere Vitelli che terminarono nel 199 e nel 1937 divenne sede parrocchiale.
La chiesa all’esterno è formata da una facciata che presenta con l’ingresso circondato da un cancello in ferro ed un’imponente trabeazione e si conclude con un timpano triangolare su cui è posta una croce in ferro. All’interno la chiesa è a forma di croce latina costituita da un unica navata con cinque cappelle laterali . Ai lati del altare maggiore una tela rappresentante la Natività della Vergine e un’altra che raffigura Sant’Anna e la Madonna bambina , opera del XVIII secolo. Sul lato sinistro , notiamo la prima cappella , è presente una tela con la figura di Santa Teresa D’Avila ; nella seconda è presente una statua di Sant’Egidio ,opera risalente al 1902; sullo stesso lato sono presenti due nicchie in cui sono poste la statua di San Giuseppe del XVIII secolo ed una di Sant’Antonio
Oggi è in porto un progetto di riavviare dei lavori per creare un centro per anziani, disabili ed anche un asilo nido. Alcune notizie affermano che il via possa arrivare verso la metà dell’anno e si potrebbe poi conoscere il nome della ditta di costruzione.