Lungo la strada dove si trova la Villa di Castellammare di Stabia troviamo il Palazzetto del Fascio. Inizialmente era un piccolo spazio chiamato Ponticello. Era proprietà del Comune e costruirono l’edificio nel 1909 su richiesta dell’avvocato Giuseppe de Rosa, e divenne un’ abitazione privata . Negli anni 40 divenne luogo delle autorità fasciste, durante il conflitto mondiale. Passati gli anni della guerra il palazzetto divenne la sede della biblioteca comunale fino agli anni ’80. Con lo scoppiare del terremoto numerose famiglie e senza tetto occuparono l’abitazione. A partire dall’anno 2008 l’edificio fu sottoposto a lavori di restauro, che sarebbero dovuti terminare nel 2015 ma è ancora in fase di lavoro. Oggi ancora la sede della biblioteca non è ancora pronta. Alcuni controlli hanno accertato che ci sono state delle zone richiedono nuovi lavori di sicurezza.