Sorrento, “Viaggio nell’Impressionismo”: da Monet a Gauguin

La mostra d’arte “Viaggio nell’Impressionismo, da Monet a Gauguin” è un itinerario illustrato di un secolo, di una corrente artistica nata in Francia nella seconda metà dell’Ottocento. Il pittore impressionista dipinge la natura, ma lo fa in contrasto con le mode artistiche dell’epoca, che rendeva protagonista la luce. L’impressionista, al contrario, rende la luce smorta, soffusa, focalizzando la propria opera sulla veduta o sulla persona.

Villa Fiorentino ospita i maggiori interpreti della pittura impressionista

La mostra, nella cornice di Villa Fiorentino a Sorrento, racconta proprio questo: l’Impressionismo e i loro interpreti. La mostra è strutturata a più livelli. L’ingresso è dedicato al Vedutismo, corrente artistica settecentesca che anticipa l’Impressionismo. Salendo i piani superiori ci inoltriamo in quello che è l’Impressionismo vero e proprio. Tra i quadri presenti troviamo xilografie e molti quadri con tecnica a olio su tela, degli artisti più rappresentativi dell’avanguardia ottocentesca: Gauguin, Monet, Lecomte, Corot, Troyon, sono solo alcuni dei grandi interpreti presenti a Villa Fiorentino.

L’Impressionismo rappresenta i cambiamenti del mondo

Gli Impressionisti raccontano la vita reale, il mondo contadino: un’arte, la loro, che rigetta la rappresentazione borghese, offrendo allo spettatore visioni di strade di campagna, paesaggi squisitamente bucolici, contadini a lavoro e donne curve a raccogliere il grano, il tutto con un pizzico di malinconia data dalla luce fioca, caratteristica di questa avanguardia. L’Impressionismo come rappresentazione di un mondo che cambia: l’Ottocento, il secolo delle lotte politiche e delle rivoluzioni tecnologiche. La pittura impressionista è una pittura rivoluzionaria; cambiano i modi di dipingere, cambiano i temi e i loro interpreti, che rappresentano su tela un mondo che si stava inesorabilmente trasformando.

“Viaggio nell’Impressionismo”: 130 opere esposte fino a ottobre

La mostra “Viaggio nell’Impressionismo, da Monet a Gaugin” comprende 130 opere tra collezioni private e contenuti inediti che immergono il visitatore in un’epoca trascorsa, che le tele sono capaci di risvegliare. I quadri saranno esposti fino al 2 Ottobre 2022. E’ possibile usufruire anche di una guida audio scannerizzando con il proprio cellulare i QR Code all’ingresso di ogni ala della struttura. La mostra è organizzata dalla Fondazione Sorrento. E’ possibile accedere tutti i giorni dalle 10 alle 13 e il pomeriggio dalle 17 fino alla chiusura.

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