<strong>“The Bear” – L’orso del titolo è Carmen “Carmy” Berzatto (Jeremy Allen White), una grande giovane promessa della cucina in quel di New York che assume il controllo della paninoteca di famiglia a Chicago quando il fratello Michael si toglie la vita. Carmy intende cambiare tutto o quasi a livello di gestione e sarà coadiuvato dalla sorella Nathalie (Abby Elliott) e del cugino Richard (Ebon Moss-Bachrach). Le differenze abissali con i suoi trascorsi newyorchesi risulteranno però subito evidenti, anche se la cosa non risulterà negativa sotto tutti gli aspetti.
“The Bear”, recensione
La serie più chiacchierata e acclamata del momento è composta di otto episodi di durata variabile ed utilizza la cucina per parlare di tutt’altro. Sempre con toni da commedia e la giusta leggerezza affronta infatti la tematica dei problemi mentali, con schiettezza e calore. Il creatore della serie Christopher Storer arriva così a far convivere la cucina stellata e il fast food più spicciolo per simboleggiare quanto l’umanità intera, benché varia, possa con le giuste accortezze coesistere e dare origine ad un mondo migliore. Certo, proprio come accade all’interno del “The Original Beef of Chicagoland” non è tutto rose e fiori e ogni giorno ci saranno grane da risolvere, ma il risultato finale varrà certamente la pena.
Jeremy Allen White, il Lip Gallagher della serie remake “Shameless”, si prende con grande stile la scena ed è divertente vedere come il suo personaggio debba vincere lo scetticismo dei suoi nuovi collaboratori verso il workflow che desidera imporre. Ad aiutarlo arriverà presto Sydney (Ayo Edebiri) ed ecco che il piccolo locale diventerà allo stesso tempo una scuola di vita, che migliorerà chi lo abita sotto diversi aspetti. Una sorta di terapia di gruppo per vincere l’incomunicabilità, condividere i propri problemi e creare l’unione che fa davvero la forza. In mezzo, come anticipato, temi cruciali nell’epoca che viviamo con tutti i suoi disagi.
Come prevedibile visti gli esiti favorevoli, la serie è stata già rinnovata per una seconda stagione. I motivi del suo successo stanno, oltre che in una scrittura dotata di una certa freschezza, da un montaggio sempre ritmato e da una colonna sonora vivacissima nel suo riportarci qualche decennio indietro (Radiohead, Pearl Jam, Van Morrison, R.E.M e così via). Una dimostrazione pratica di come sia possibile non rinunciare al divertimento più colorato pur occupandosi di cose serissime con il tatto e le metafore giuste.
“The Bear” è disponibile in streaming su Disney+ nella sezione Star a partire dal 5 ottobre 2022.