<strong>NAPOLI – Con le emozioni della Panoramica Sorrento-Massa Lubrense-Positano 27km ancora vive, è iniziato il conto alla rovescia ufficiale, il lungo sprint verso la Napoli City Half Marathon di domenica 26 febbraio 2023. Mezza maratona che quest’anno punta a rinnovare l’adrenalina dell’ultima edizione, quando Yeman Crippa (Polizia) vinse la gara sgretolando il precedente primato italiano maschile sui 21,097km.
Un sapore speciale il tempo di 59’26” di Crippa che ha, al contempo, infranto con ampio margine il muro dell’ora, regalando ai runner della Napoli City Half Marathon l’emozione di un traguardo ancora più sfavillante. La manifestazione è sempre più in crescita e sempre più apprezzata a livello internazionale, un trend che Napoli Running Asd, società organizzatrice dell’evento, ambisce, di concerto con le Istituzioni, a rinvigorire mettendo sul piatto le carte in tavola per provare a siglare il primato europeo di mezza maratona.
Napoli City Half Marathon, il nuovo percorso
La gara, insignita della prestigiosa Label della World Athletics e dalla 5 stelle Quality Award della European Athletics, si si corre in condizioni metereologiche ottimali (10°C). Ulteriore passo è stato dunque quello di limare le difficoltà che possono rallentare la corsa degli atleti élite verso il primato europeo rendendo il percorso ancora più veloce. E’ un percorso rapidissimo che rispetto al 2022, anno del record italiano, evita tre strappi, una discesa con pavimentazione irregolare, ed alcune curve. Sono queste le principali novità della Napoli City Half Marathon 2023 che promette, a parità di condizioni meteo di essere molto più veloce dell’edizione precedente, quella in cui Yeman Crippa ha fermato i cronometri sul 59’26”.
Primi nove chilometri pressoché uguali all’edizione 2022 e qui la prima novità: ad una curva destra-sinistra è stata sostituita una leggerissima curva a destra. Dopo il giro di boa tra il nono ed il decimo km, il percorso procede fino al dodicesimo km affrontando una leggera curva a destra ed una lunga cavalcata su corso Umberto I fino in prossimità di piazza Garibaldi e ritorno. Leggera curva a sinistra intorno al 14° km imboccando via Depretis e qui arrivano le novità del percorso: invece di affrontare lo strappo in salita di via Guglielmo Sanfelice prima, quello che porta verso Piazza del Plebiscito (via San Carlo) poi e la pavimentazione irregolare della discesa di via Santa Lucia, la gara da piazza Bovio prosegue dritto verso via Depretis. In piazza Municipio vira a sinistra e poi a destra lungo via Acton per una lunga cavalcata su asfalto verso piazzale Tecchio dove è stato eliminato l’ultimo strappo. In totale mancano alcune curve, tre salite ed una discesa dalla pavimentazione irregolare il che significa tanti secondi in meno sia per i più veloci che per chi ha ritmi più lenti e sicuramente tanti personal best.
Gaetano Manfredi: “Accolgo con grande soddisfazione il “patto per la città”
Domenica 26 febbraio sarà, dunque, una giornata elettrizzante che segnerà una nuova era, con grande coraggio, spirito di intraprendenza e zelo, Napoli Running sta proiettando la città partenopea tra le capitali mondiali del podismo lavorando a tre grandi risultati. Si punta al primato europeo di mezza maratona, a fermare il cronometro con una prestazione che rientri tra le prime cinque al mondo e a radunare il popolo dei runner in maniera cospicua per le strade di Napoli. Obiettivo 30mila partecipanti nei prossimi tre anni. Un lavoro certosino e importante, che va dalla ricerca degli alti profili sul piano atletico alla volontà di confermare ed elevare l’indotto economico per la città di Napoli, obiettivi per i quali Napoli Running nei mesi scorsi ha stretto la mano con un ‘Patto’ insieme al Comune di Napoli, Fidal e Coni.
Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli: “Accolgo con grande soddisfazione il “patto per la città” tra istituzioni, sportive e non, proposto da Napoli City Half Marathon per la crescita costante di un evento che renderà Napoli sempre più un riferimento internazionale non solo dei runner ma anche di quanti vorranno godere delle bellezze turistiche e culturali della nostra città, Napoli che, siamo fiduciosi, sarà la capitale europea dello sport del 2026. Dopo il record italiano ottenuto nel 2022, il Comune di Napoli, assieme al Coni, alla Fidal ed agli organizzatori, è pronto a vivere questa nuova sfida lanciata per il prossimo triennio certo di poterla vincere”.
Emanuela Ferrante, Assessore allo sport del Comune di Napoli: “La Napoli City Half Marathon rappresenta un grande appuntamento internazionale podistico per la nostra Città. L’anno scorso, in piena pandemia, Napoli è riuscita a far parlare di sé grazie al record italiano sulla mezza maratona. L’edizione 2023 sarà un successo garantito: si stimano circa 8.500 corridori, di cui quasi la metà provenienti dall’estero. Il prossimo obiettivo è posizionare Napoli sul gradino più alto del vecchio continente, il record europeo sulla mezza maratona rappresenterebbe, infatti, il miglior biglietto da visita per la recente candidatura della nostra città a capitale europea dello sport 2026.”
Sergio Roncelli, Presidente del Coni Campania: “Parte oggi il conto alla rovescia per un altro entusiasmante primato sportivo del quale la nostra città va a caccia. Voler attaccare, dopo il primato italiano dello scorso anno, quello europeo, è sinonimo di grande capacità organizzativa e dell’esistenza di eventi che facciano parte a pieno titolo di quella squadra intenzionata a far diventare Napoli capitale europea dello sport nel 2026. Auguro il meglio possibile agli organizzatori mettendo a disposizione le competenze del Coni.”
Carlo Cantales, Consigliere Nazionale FIDAL con delega al Running: “La Napoli City Half Marathon ha saputo in questi anni crescere nei numeri e nella qualità, portando nella terza città d’Italia ed al sud un evento sempre più partecipato e soprattutto dal tasso tecnico crescente.Il record italiano realizzato nel 2022 da Yeman Crippa non è arrivato per caso e, preso atto delle ulteriori modifiche apportate al percorso che dovrebbero renderlo ulteriormente più veloce e della forte sinergia con le istituzioni locali, come federazione siamo fiduciosi che potranno arrivare nuove sorprese, oltre che vedere sempre più atleti scegliere Napoli per la propria mezza maratona invernale, oltre che per il clima, per il cibo e per le infinite bellezze della città.”