Covid, il ministro della salute Schillaci valuta l’obbligo di tampone obbligatorio per i passeggeri che viaggiano provenienti dalla Cina. All’aeroporto di Malpensa preoccupa la situazione dei positivi: a Milano, all’aeroporto di Malpensa, su due voli sono risultati infetti la maggior parte dei passeggeri (38 e 52%). All’aeroporto di Fiumicino si attende il via del Ministero per effettuare screening. Saranno monitorati i passeggeri provenienti dalla Cina. Già l’America prevede il tampone su base volontaria per chi atterra negli States proveniente dalla Cina. Si teme una nuova ondata di varianti, per questo il Ministro della Salute Schillaci sta monitorando attentamente la situazione negli aeroporti.
Covid, Schillaci valuta il tampone obbligatorio: fondamentale per isolare nuove varianti
In base ai dati che raccoglierà l’ISS sull’andamento dei contagi si deciderà quale altra iniziativa applicare per il contenimento dei nuovi contagi. Il Ministro ha raccomandato di eseguire più tamponi possibili, in modo da sequenziare ed individuare altre possibili varianti che i passeggeri potrebbero portare dalla Cina. Il Ministro Schillaci si sta confrontando con gli altri paesi dell’Unione Europea per assicurarsi di adottare in sincrono le stesse strategie di prevenzione dai contagi anti-Covid. Isolare le nuove varianti è importante per evitare di ripetere quanto accaduto due anni fa, anche se al momento la situazione non pare essere preoccupante per il nostro Paese.
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