Una vera propria sfida fra opposti sarà quella che vedrà opporsi stasera al Diego Armando Maradona. In ogni senso. Prima contro ultima (quaranta punti di distacco), miglior attacco contro peggior attacco. Il Napoli, dopo la roboante vittoria per cinque a uno contro la Juventus ha, ormai, piena fiducia nel tecnico. La Cremonese ha esonerato Alvini e preso Ballardini per invertire la tendenza.
Per la sfida di stasera, Spalletti intende ricorrere, come è giusto, ad un ampio turn over. Se Meret, complice l’indisponibilità di Sirigu (che voci danno all’Atalanta in uno scambio con Gollini), sarà il titolare, i quattro di difesa saranno completamente nuovi. Quindi in campo ci saranno Bereszynski (all’esordio assoluto con i partenopei), Ostigard, Juan Jesus e Olivera. A centrocampo ballottaggio fra Lobotka e Demme (con un probabile utilizzo di Gaetano), accompagnati da Ndombele e Anguissa. Anche l’attacco sarà rivoluzionato, dal primo minuto Simeone sarà il vertice d’attacco con Elmas e Raspadori.
La Cremonese, che ovviamente non ha l’ampia rosa degli azzurri, farà ricorso ai suoi titolari. E questo, dati i soli sette punti con zero vittorie, potrebbe essere una notizia favorevole per gli azzurri. Inoltre, con la salvezza già quasi del tutto sfumata, la Coppa Italia non sarà di certo il primo obiettivo di Ballardini.
Ma la vera novità sarà un’altra. Per la prima volta una partita ufficiale vedrà un terna arbitrale tutta al femminile: Caputi della sezione di Livorno arbitro, con Di Monte e Trasciatti guardialinee.
La vincente di questa partita affronterà la Roma il primo Febbraio 2023 (all’Olimpico se passerà la Cremonese, al Maradona se passerà il Napoli).
P.S. Al momento la sfida è regolarmente in cartello, ma alle 17:00 è previsto ma alle 17 ci sarà un vertice straordinario in cui parteciperà anche il Calcio Napoli che potrebbe disporre un rinvio.
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