La Via Appia Antica ufficialmente candidata ad entrare nel patrimonio Unesco

Con il nome di Via Appia – Regina Viarum, la Via Appia Antica, strada consolare lunga circa 900 km che congiunge Roma a Brindisi, è stata ufficialmente candidata ad entrare nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco. Il progetto, promosso direttamente dal Ministero della Cultura (è la prima volta che il Ministero della Cultura promuove una candidatura Unesco) coinvolge quattro regioni: Lazio, Campania, Basilicata e Puglia. Domani 20 Gennaio, la candidatura sarà valutata dal Consiglio direttivo della Commissione Nazionale Italiana Unesco; poi, la richiesta verrà inviata a Parigi.

Via Appia, esempio di grandezza, prototipo del sistema viario romano e importante crocevia culturale

Alla sottoscrizione del Protocollo d’Intesa per la candidatura del sito, il sottosegretario alla Cultura Giancarlo Mazzi ha espresso il suo parere positivo in merito ala candidatura del sito:  “Sono convinto che ce la possiamo fare, perché quando gli italiani giocano uniti nessun risultato è impossibile” – e ha aggiunto: “La Via Appia è un chiaro esempio di grandezza, rappresenta il prototipo del sistema viario romano, ma soprattutto un importante crocevia culturale”.

Nel caso ottenesse il riconoscimento, la Via Appia diventerebbe il 59esimo sito italiano patrimonio dell’Unesco.

Cenni storici

La Via Appia fu realizzata tra la fine del IV secolo a.C. e il III secolo a.C. Essa connettava Roma a Brindisi (Brundisium) e rappresentava, dunque, la strada attraverso la quale venivano raggiunte le rotte commerciali per la Magna Grecia, la Grecia e l’Oriente.

Oltre ad essere una delle più grandi opere di ingegneria civile del mondo antico, essa consentì alla società romana di subire l’influsso della cultura greca. Teatro, arte, filosofia e letteratura greca si diffusero presto in tutto l’impero.

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Nel Medioevo fu una delle vie maggiormente praticate dai crociati alla volta della Terra Santa.  Nel 1988 per sottrarla ad incuria e ad abusi edilizi, si diede avvio all’istituzione del Parco Regionale dell’Appia Antica che, con i suoi 4.580 ettari è l’area protetta urbana più estesa d’Europa.

QUI TROVATE LA MAPPA DEL PARCO REGIONALE DELL’APPIA ANTICA E TUTTE LE INFO

 


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