Pomigliano d’Arco “Alla scoperta dei ricoveri”
ALLA SCOPERTA DEI RICOVERI: Viaggio nella memoria industriale di Pomigliano d’Arco
Venerdì 27 Gennaio l’Avio Aero di Pomigliano d’Arco aprirà le porte del suo stabilimento agli studenti delle scuole superiori della nostra Città in occasione dell’iniziativa ALLA SCOPERTA DEI RICOVERI: Viaggio nella memoria industriale di Pomigliano d’Arco.
L’iniziativa, promossa dall’Assessorato alla Cultura e dall’Assessorato all’ Istruzione, Politiche Giovanili, Sport e Pari Opportunità in collaborazione con AVIO AERO, offrirà agli studenti l’occasione di condurre un viaggio nella memoria industriale di Pomigliano d’Arco, attraverso la scoperta dei “ricoveri” presenti nel sottosuolo dello Stabilimento e la visita della mostra fotografica permanente allestita nella porzione degli stessi oggetto del restauro.
Lo Stabilimento aeronautico “San Martino”, che oggi ospita l’Avio Aero, fu parte integrante della città-fabbrica razionalista disegnata dall’architetto Alessandro Cairoli e nacque da un progetto avveniristico che diede vita ad un complesso industriale, che si estendeva su una superficie totale di circa 300 ettari.
La fabbrica era dotata di un aeroporto all’avanguardia, di hangar, di capannoni per il montaggio di motori e fusoliere, di magazzini, di un grande laboratorio metallurgico e di un complesso di sale prove motori oltre che di un palazzo dedicato agli uffici.
Uno degli aspetti più interessanti del progetto fu, però, l’imponente infrastruttura sotterranea che collegava gli alloggi del personale alla fabbrica: una rete di circa 10 km di gallerie presenti nel sottosuolo della città che consentivano l’accesso coperto alle maestranze durante i bombardamenti e che per necessità furono utilizzati come rifugio di guerra per la popolazione pomiglianese, assumendo il nome di RICOVERI.
I visitatori dei ricoveri guidati dai “narratori Alfa” potranno immergersi nella storia e conoscere le origini dello Stabilimento e le vicissitudini vissute dallo stesso e dal territorio. La passione con la quale il personale Avio Aero ha curato lo studio della narrazione collettiva consentirà di tracciare un percorso a tappe che condurrà dal 1º aprile 1939 ai giorni nostri.
