Siracusa Calcio – Pubblico e Curva Anna delle grandi occasioni rispondono agli appelli della Società aretusea e trascinano la squadra ad una bella vittoria su un coriaceo Milazzo che nulla è disposto a cedere in campo.
Tabellino
Stadio Nicola De Simone, ore 15,00.
Risultato finale: 4-1.
Marcatori: Kari (5′ PT), Fratantonio (9′ PT), Ficarrotta (43′ PT, 40′ST), Savasta (rig.3′ ST).
Arbitro: Luca Naselli di Catania.
1° Assistente: Roberto Cracchiolo di Palermo
2° Assistente: Angelo Smiraglia di Palermo.
Spettatori: oltre 1500 tifosi locali nelle tribune e in Curva Anna, una cinquantina di tifosi milazzesi nel settore ospiti.
Giornata fredda, terreno in buone condizioni.
Si parte con un gol a bruciapelo del Milazzo che con Kori, sul filo del fuorigioco, insacca la rete dell’1-0. Gli azzurri reagiscono prontamente e, qualche minuto dopo, agguantano il pareggio con Fratantonio che, su un batti e ribatti in area avversaria, insacca nell’angolino dx alle spalle di Lo Monaco. Al 16′ Ficarotta inizia il suo show personale servendo in area una ghiotta palla gol ma nessuno coglie l’occasione e l’azione si perde in un nulla di fatto. Attimi dopo è sempre lui, il fantasista azzurro, a riprovarci con una delle sue ‘magiche’ punizioni dal limite ma Lo Monaco batte sé stesso, compiendo un autentico miracolo nel deviare in angolo di pugno un autentico bolide.
Il Milazzo ci riprova con Muzzo e stavolta è il portiere aretuseo ad evitare ‘un nuovo’vantaggio milazzese. Al 37′ Savasta, solo davanti a Lo Monaco, si mangia letteralmente il gol su assist di Iraci. Al 40′ è proprio Iraci a riprovarci con una punizione angolata dal limite dell’area avversaria, ma il tiro finisce di poco alto sulla traversa. Il Primo Tempo sembra avviarsi alla conclusione quando, al 43′, Ficarrotta fa tutto da solo, brucia la difesa avversaria, sfonda la rete con un missile terra aria segnando il vantaggio azzurro e mandando in visibilio la tifoseria locale.
Si torna negli spogliatoi.
Neanche il tempo di rientrare in campo per la Ripresa che, per atterramento in area di Savasta, il Direttore di gara assegna il penalty: lo stesso attaccante azzurro realizza il 3-1. Al 15′ Iraci, solo soletto in area avversaria, si vede parare un tiro ravvicinato da Gazzè che gli nega la gioia del gol (oggi non è il suo giorno fortunato). Gli azzurri ormai dominano in lungo e in largo, il Milazzo può solo cercare di contenere le scorrerie avversarie e sfruttare qualche ripartenza.
Al 26′, infatti, ci prova Jantus con Genovese che però fa buona guardia e para il tiro forte ma centrale. Tensione e nervosismo in campo fanno brutti scherzi e il Sig. Naselli lascia in 10 uomini il Siracusa espellendo per doppia ammonizione Fratantonio. Rosso in panchina azzurra anche per Montagno (che stava per entrare in sostituzione di un compagno), forse per proteste. Al 40′ il ‘solito’ incredibile Ficarrotta realizza la sua spettacolare doppietta segnando il 4-1 finale e uscendo poco dopo tra gli applausi del popolo aretuseo.
La gara finisce in tripudio per i leoni ma non finisce l’inseguimento all’Igea che continua a mantenere il punto di distacco dagli aretusei, con un occhio al sorprendente Città di Taormina che ribatte colpo su colpo, restando appaiato in classifica agli azzurri di Mr Cacciola.
Domenica si va al AciCatena per un’altra finale, mentre Nuova Igea Virtus e Taormina affronteranno rispettivamente: Real Siracusa e Santa Croce.
a cura di Carla Vallone
