Allegri sceglie il 3-5-1-1 con poco turnover, Di Maria agisce alle spalle di Vlahovic; 3-5-2 per Inzaghi con D’Ambrosio in difesa e Dzeko in attacco. La Juventus parte fortissimo con Di Maria che supera due avversari e fa partire un diagonale deviato in corner da un bell’intervento di Handanovic. L’Inter risponde col colpo di testa alto di Lautaro Martinez; poco dopo la mezz’ora Perin disinnesca il destro di Brozovic. A fine primo tempo anche D’Ambrosio manda alto di testa; si va a riposo sullo 0-0.
Nella ripresa la Juventus si fa vedere subito con l’incornata di Vlahovic che finisce in curva; poco dopo l’ora di gioco Mkhitaryan va vicino allo 0-1 con un sinistro che sfiora il palo. Il neo-entrato Milik non riesce a deviare in porta il tiro-cross di un compagno sbagliando a porta quasi vuota; all’83’ Cuadrado rompe l’equilibrio con un destro rasoterra, è 1-0 per la Juve.
Quando sembra certa la vittoria dei bianconeri, al 94’, Bremer colpisce la palla con la mano in area e Massa assegna il rigore: dal dischetto Lukaku spiazza Perin ed esulta zittendo il pubblico avversario. L’arbitro Massa ritiene di dovergli dare il secondo cartellino giallo e lo espelle. La gara finisce 1-1 con un gran parapiglia in campo dopo il fischio finale: vengono espulsi anche Handanovic e Cuadrado che da una discussione verbale passano alle mani.
(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F. C. Internazionale)