<strong>Pompei – Ritrovato un topo e questa volta non si tratta di Geronimo Stilton, il topo giornalista direttore dell’Eco del Roditore che negli anni scorsi era stato ospite del Parco Archeologico per raccontare le bellezze dei siti vesuviani e i segreti del mestiere degli archeologi.
Questa volta si tratta di un topo vero, ma non di un topo qualunque – si tratta di un topo la cui vita è stata stroncata dall’eruzione del 79 d.C. mentre era intento a gustarsi qualcosa di molto succoso. Forse del miele.
Il topo, infatti, è stato ritrovato all’interno di un vaso proveniente dal quartiere servile della villa di Civita Giuliana dove attualmente sono in corso degli scavi. Il vaso contiene, una sostanza semiliquida che ben potrebbe essere del miele.
Il vaso e le ossa del topo sono stati portati al laboratorio di ricerche applicate per poter essere analizzati.
Ricordiamo che nei giorni scorsi erano stati ritrovati tre scheletri appartenenti a due donne ed un bambino che avevano cercato invano rifugio in un panificio. Lì, però, avevano i tre aveva trovato la morte a causa del crollo del solaio dovuto al terremoto che accompagnò l’eruzione.
(Foto dalla pagina Facebook del Pompeii Parco Archeologico)