Kalidou Koulibaly è stato anche lui sedotto dalle sirene Arabe e nel prossimo campionato lo vedremo protagonista con la maglia dell’Al-Hilal. Dopo Napoli, una sola stagione in Premier League nella bruttissima avventura al Chelsea. Il panorama europeo perde un pezzo importante che andrà a regalare maggior interesse ad un campionato che piano piano sta diventando sempre più ricco di stelle.
L’Al-Hilal Saudi Club (in arabo: نادي الهلال السعودي) è una società calcistica con sede a Riad, in Arabia Saudita. Milita nella Lega saudita professionistica, la massima serie del campionato saudita di calcio.
Il soprannome Al-Zaʿīm, che significa “il Leader”, deriva dal fatto che questa società è la più titolata del paese, avendo vinto diciotto campionati sauditi, dieci Coppe del Re dei Campioni, tredici Coppe del Principe della Corona saudita e due Supercoppe nazionali. A livello internazionale si è aggiudicato quattro AFC Champions League (record), due Coppe delle Coppe AFC e due Supercoppe d’Asia, per un totale di otto trofei internazionali riconosciuti dall’AFC (record), oltre a due Champions League arabe. Conta tre partecipazioni alla Coppa del mondo per club FIFA, nel 2019, nel 2021 e nel 2022; ha ottenuto come miglior risultato il secondo posto in quest’ultima edizione.
La società saudita è stata riconosciuta come miglior club asiatico del XX secolo dall’IFFHS, istituto riconosciuto dalla FIFA, il 29 settembre 2009