4-4-2 – Il gioco più bello del mondo e le sue storie

4-4-2 – Il gioco più bello del mondo è un film ad episodi del 2006 diretto da Michele Carrillo, Claudio Cupellini, Roan Johnson e Francesco Lagi.

In questo film il calcio è l’elemento chiave ma non solo perchè essendo un gioco possono nascere storie divertenti. Il film è diviso in ben quattro capitoli che raccontano quattro storie diverse.

Meglio di Maradona
Regia: Michele Carrillo

Nino D’Angelo è il Mister che allena un ragazzo davvero forte di nome Antimo. ( Alessandro Guasco). Il ragazzo è un fenomeno in campo ma ha un carattere difficile e la Juventus lo porta a Torino con la promessa di farlo diventare un campione. Il problema è che Antimo fuori dal campo si dimosterà indisciplinato e fatica ad integrarsi e rispettare la disciplina ed il mondo della scuola. Il culmine sarà un furto nello spogliatoio della Juventus prima squadra ed il conseguente ritorno a casa.

La donna del mister
Regia: Claudio Cupellini

Francesca è il bomber della Lazio Femminile. Rolando Ravello invece è il Mister prossimo al matrimonio con la sua Laura ( Alba Rohrwacher). L’attaccante che nel film è : Francesca Inaudi non vive un ottimo rapporto con il suo allenatore che le costerà l’esclusione dalla rosa in seguito all’ennesimo episodio di indisciplina. Quasi per ripicca inizierà un corteggiamento verso la fidanzata del Mister.

Balondòr
Regia: Francesco Lagi

Antonio Colnaghi ( Gigio Alberti) porta in Italia un ragazzo davvero interessante e possibile stella del calcio giovanile visto che ha concordato un provino con il Milan. Oumar ( Hady Sy) verrà scartato causa un problema fisico ed Antonio lo caccia via. Il Procuratore si pente e troverà il ragazzo al parco a giocare a calcio lo porterà poi con se.

Il terzo portiere
Regia: Roan Johnson

Yuri Barzalli ( Valerio Mastandrea) è il terzo portiere della sua squadra di Serie C prossima a vincere il campionato e volare in B. Alcuni dei suoi compagni di squadra vogliono far saltare tutto volendo perdere di proposito l’ultima gara. Per prima cosa bisogna mettere ko il portierino, il ragazzo che nel corso del campionato si è preso la maglia di titolare. Il secondo portiere nel corso della gara decisiva si fa espellere andando a procurare il rigore che puù valere la sconfitta. Yuri Barzalli si pente di aver scommesso contro la sua squadra e para il rigore che vale la promozione in cadetteria ma i suoi compagni di merenda non prenderanno bene la cosa.


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