Film al cinema I peggiori giorni, trama e recensione


Alla vigilia di Natale Flaminio rivela ai suoi tre figli che necessita di un trapianto di rene, mettendoli davanti ad una scelta difficile. Il Primo Maggio un imprenditore viene rapito da un suo ex lavoratore per ottenere finalmente la liquidazione. A Ferragosto una coppia borghese accusa i figli di un’altra coppia meno colta dello stupro della loro figlia. Infine ad Halloween un vedovo depresso si ritrova a fare il mago alla festa del figlio dell’uomo che aveva avuto una relazione con la sua Barbara.

I peggiori giorni, recensione

Appare impietoso il confronto a livello di incassi tra le produzioni nostrane e quelle straniere, anche se non andiamo a prendere in esame successi mondiali come “Oppenheimer”, il nuovo film di Cristopher Nolan (che abbiamo recensito qui). Due domande il sistema dovrebbe pur porsele se, nonostante l’iniziativa del governo del biglietto a 3,5 euro, un film appena uscito con tanti attori di nome incassa in un giorno meno di “Elemental” in sala da due mesi. In dieci giorni di programmazione sono stati incassati appena 550 mila euro, per un sequel prodotto senza nemmeno aspettare l’esito infelice del primo capitolo “I migliori giorni”, che non è arrivato nemmeno a 2 milioni di euro.

Otto sceneggiatori per quattro episodi che come nel predecessore sono ambientati in quattro ricorrenze. A dividersi la regia ancora una volta Edoardo Leo (Natale, Primo Maggio) e Massimiliano Bruno (Ferragosto, Halloween), che ci raccontano in maniera pungente e umoristica la società in crisi che stiamo vivendo. Il binario è di nuovo quello della commedia all’italiana e come ne “I migliori anni” sono pochissimi gli sprazzi di luce che si intravedono nel degrado mostrato, dove non c’è quasi posto per l’ironia.

Nessuna sbavatura tra gli attori, tra i quali val la pena citare Rocco Papaleo, Claudia Pandolfi, Fabrizio Bentivoglio e Giuseppe Battiston. Un lavoro corale in tutto e per tutto per mostrare la cattiveria, il cinismo e la sempre più rara umanità ravvisabili nella nostra epoca. Il primo episodio si occupa del disfacimento della famiglia, ambito raggiunto anch’esso dalla menzogna e dall’ipocrisia. Al centro del secondo episodio troviamo le vittime della crisi economica, che praticamente non ha risparmiato nessuno o quasi. Il culmine della tensione si raggiunge nel terzo episodio, estremamente e tristemente attuale. Meno brillante l’ultimo episodio, anche questo assai cupo e denso. In definitiva un sequel che si fa preferire in quanto rispetto al primo film non si sforza di strappare risate e cerca di dribblare il più possibile una retorica sempre dietro l’angolo.

“I peggiori giorni” è sbarcato nelle nostre sale a partire dal 14 agosto 2023.

spot_img

LEGGI ANCHE

Home office 2024: i migliori dispositivi e le migliori soluzioni dell’anno

Home office 2024: i migliori dispositivi e le migliori soluzioni dell'anno. Innovazione e comfort per il lavoro da casa.

Software contabilità e finanza 2024: le novità dell’anno

Software contabilità e finanza 2024: le novità dell'anno, i software e gli aggiornamenti che semplificano la tua impresa.

spot_img

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA