Attentati dell’11 settembre 2001 è un giorno che ha cambiato la storia. Un giorno che è entrato nei libri di storia. Una data che deve essere ricordata per le tante vittime della follia umana. Gli attacchi suicidi che hanno colpito il cuore degli Stati Uniti. Quasi 3.000 morti e tantissimi feriti. Vittime innocenti del terrorismo. E nel mondo come logicamente negli Stati Uniti questa data è sempre ricordata con grande cordoglio per non dimenticare quella giornata.
All’epoca dei fatti ero uno studente e per la Televisione non si parlava d’altro. A vedere quella scena sembrava il classico film americano ma purtroppo non era la classica finzione cinematografica ma una triste realtà e con il passare dei minuti e delle ore quella notizia fece il giro del pianeta e quelle immagini sono rimaste nella nostra mente e non andranno più via. Un qualcosa di terrificante. Due aerei furono fatti schiantare rispettivamente contro le Torri Nord e Sud del World Trade Center, nel quartiere della Lower Manhattan di New York. Gli aerei erano di liena e furono dirottati e poco dopo le famosi “Torri Gemelle” crollavano e si sgetolavano come un castello di sabbia. Questa fu una sorte di attacco madre ma furono altri gli attacchi di quella giornata. Uno contro il Pentagono sede del Dipartimento della Difesa, nella contea di Arlington in Virginia. L’attacco causò il crollo della facciata ovest dell’edificio. Un quarto aereo, il volo United Airlines 93, venne fatto inizialmente dirigere verso Washington per colpire il Campidoglio o la Casa Bianca, ma precipitò successivamente.
Al Qaida fu accusata fin da subito di essere la mente ed il braccio di questa strage. Osama bin Laden fondatore e leader di questa organizzazione terroristica diventa il simbolo della paura, il terrore del mondo occidentale.
Una nota canzone dal titolo “Il Mio nome è mai più” è un inno contro la Guerra e la speranza è sempre la stessa ossia che si possano fermare al più presto i tanti conflitti in giro per il pianeta e che i vari attacchi terroristici possano avere la parola fine.
Mai più vittime, mai più guerra e per non dimenticare questa giornata ricca di storia e di tanta sofferenza.
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