Tutte le Grandi OK. Cristiano Ronaldo leggenda dei Blancos

Vincono tutte le Grandi d’Europa. CR7 fa 501. Tonfo Atletico in casa contro il Benfica.

Tutto nella normalità tranne per la sconfitta dell’Atletico Madrid al Vincente Calderon controgli eredi di Eusebio.  Nel mercoledì di stelle per il secondo turno di questa Champions League, se martedi sera brillava quella di Lewandoski nel cielo di Monaco di Baviera, ieri sera è stata sicuramente la stella di Cristiano Ronaldo a brillare con la sua doppietta, con la quale diventa il miglior marcatore all-time della storia dei Blancos con 323 reti come Raul. In carriera sono ben 501 reti!

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Ma cominciamo la nostra carrellata di gol ed emozioni dal gruppo della Juventus.

Gruppo D. Juventus capolista

I bianconeri si rifanno delle delusioni del campionato sconfiggendo gli spagnoli del Siviglia allo Stadium e adesso guida a punteggio pieno il Gruppo D. Ritorna Khedira a centrocampo e Allegri da ancora fiducia a Hernanes affidandogli la regia della squadra. L’inno della Champions sembra dare la carica ai bianconeri che partono a razzo contro la formazione spagnola priva dell’ex Llorente sfiorando il vantaggio due volte nei primi 17’. Ma per gridare gol bisogna attendere il minuto 41, quando Morata si alza in cielo e insacca di testa il cross di Barzagli. È il suo quinto gol consecutivo in Champions League. Neanche l’ingresso nelle file spagnole del fischiatissimo Ciro Immobile sveglia il Siviglia, che capitola per la seconda volta all’88’ con Zaza, che sigla il suo primo gol in Champions e chiude la partita. Juventus – Siviglia 2-0 e bianconeri in testa con 6 punti.

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Nell’altra partita del girone il Manchester City vince di rigore a Mönchengladbach rimontando lo svantaggio di Lars Stindl al 54’, dopo che nel primo tempo Joe Hart aveva parato un rigore calciato da Raffael. Per il Citizens prima pareggia Nicholas Otamendi al 65’ e, quando tutto sembrava che finisse in parità, ecco al 90’ il Kun Aguero viene stesso in area da Dominguez: rigore, che lo stesso Kun realizza dando il successo per 2-1 alla sua squadra e che aggancia il Siviglia a quota 3 punti, mentre il Borussia Dortmund rimane ultima a zero.

Gruppo A. Cristiano Ronaldo, leggenda del calcio con 501 reti realizzate e una media gol spaventosa!

Nel cielo di Malmo brilla la stella di Cristiano Ronaldo che trascina i Blancos alla vittoria segnando un doppietta (29’ e 90’) e toccando 501 gol in carriera oltre a raggiungere Raul in cima alla classifica dei marcatori di tutti tempi con la maglia del Real: 323 perle in 308 partite (il suo precedessore ci ha impiegato 741 gare) e non è sicuramente finita qui. La storia continua. Intanto il suo Real si è sbarrazzato dal Malmo e con il PSG guida a punteggio pieno il girone. La qualificazione è affare loro.

Al successo dei Blancos risponde il PSG che va a vincere in Ucrania in casa dello Shakhtar Donetsk di Mircea Lucescu con un perentorio 0-3 firmato Aurier (7’), David Luiz (23’) e Zlatan Ibrahimovic (89’) gol che pone lo svedese al primo posto dei marcatori all-time dei parigini assieme a Pauleta con 109 gol. Per lo Shakhtar una mazzata visto che nelle ultime 16 partite di Champions ha perso solo 3 volte tra le mure amiche.

Allo Shakhtar e il Malmo non rimane che lottare per il terzo posto e l’Europa League.

Gruppo B. Tutto come in principio

Come i cugini dei Citizens, anche il Manchester United rimonta e vince contro i lupi dei Wolfsburg. Segna dopo soli 4’ Caligiuri per il Wolfsburg, ma dopo la mezz’ora il Manchester pareggia grazie allo spagnolo Mata, che trasforma un calcio di rigore assegnato per fallo di mano di Caligiuri su tiro dello stesso Mata.  Il gol della vittoria lo sigla Smalling al 53’ che sfrutta con un tap-in il delizioso colpo di tacco al volo dello scatenato Mata.

Fattore casalingo rispettato pure dal CSKA Mosca che in una partita thrilling ha la meglio sugli olandesi del PSV per 3-2. Tutto nel primo tempo, sia il vantaggio del CSKA con la rete di Musa al 7’ che la doppietta di Doumbia al 21’ e 36’ su rigore.  Sotto di tre reti il PSV tenta la rimonta e va vicino all’impresa con la doppietta di Lestienne in soli 8’ tra il 60’ e il 68’, ma l’espulsione di Arias per doppio giallo taglia le gambe agli olandesi.

Equilibrio assoluto in questo Girone B con 4 squadre tutte a 3 punti. Per adesso vale il fattore campo.

Gruppo C. Benfica in fuga

Pareggio tra kazaki e turchi in Astana-Galatasaray per 2 a 2, con un punto ciascuno che muove la classifica visto che i maggiori indiziati per qualificarsi sono il Benfica e l’Atletico Madrid.  Vantaggio kazako dopo 31’ con Kisa, ma due autoreti di Balta (77’) e Eric (86’) ribaltano il risultato a favore del Galatasaray 1-2. Ad un minuto dal termine, arriva ancora un autorete ma stavolta di Carole che dà il pareggia alla squadra di casa.

Il confronto tra le due big di questo girone, Atletico Madrid e Benfica, si risolve a favore dei portoghesi che espugnano il Vincente Calderon per 1-2. L’ultima rete subita in casa dai Colchoneros in Champions risaliva all’11 marzo 2014 con Kakà, mentre l’ultima sconfitta addirittura al 2009 per mani sempre di una portoghese, il Porto.  Il gol di Correa al 23’ illude il popolo dell’Atletico, ma prima Gaitan (36’) poi Guedes (51’) spengono l’entusiasmo del Calderon. L’aquila portoghese vola al comando di questo gruppo a punteggio pieno.  Una sconfitta che non intacca la qualificazione degli spagnoli, ma adesso arrivare primi sarà difficile.