Fermi e arresti a Scampia per droga
Questa mattina, al sorgere del sole, si è svolta una significativa operazione della Polizia di Stato nel quartiere di Scampia, che ha visto l’emanazione di misure cautelari per diverse persone coinvolte in gravi reati legati al narcotraffico.In particolare, cinque individui sono stati posti in custodia cautelare in carcere, due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari e uno ha ricevuto il divieto di soggiorno a Napoli.
Queste azioni sono state intraprese a seguito di sospetti ben fondati riguardanti il loro coinvolgimento, in varie forme, nel traffico e nella detenzione di sostanze stupefacenti, con l’aggravante di metodi associativi mafiosi.L’intervento è stato attuato su mandato del Procuratore della Repubblica di Napoli, attuando un’ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Napoli, e su iniziativa della Direzione Distrettuale Antimafia locale.
L’inchiesta
Le indagini, che si sono estese tra il 2021 e il 2022, hanno messo in luce le attività illecite di un gruppo criminale operante per conto del clan camorristico Amato/Pagano, anche conosciuto come il clan degli Scissionisti.
Questo gruppo è risultato responsabile della gestione completa del ciclo di traffico e vendita al dettaglio di droga nei cosiddetti “Sette Palazzi” di Scampia, un’area delimitata tra via Tancredi Galimberti e via Antonio Labriola.L’organizzazione criminale si occupava di tutti gli aspetti del traffico di stupefacenti, dall’acquisto alla distribuzione organizzata per tipologia di droga e turni di lavoro, attraverso una rete ben strutturata guidata dai cosiddetti capi-piazza.
Il provvedimento eseguito rappresenta una fase preliminare dell’indagine penale, durante la quale gli indagati sono considerati innocenti fino alla definitiva sentenza giudiziaria.