Juve Stabia – Taranto finisce nella cesta dei ricordi, le vespe battono Ezio Capuano nella sfida dei tanti ex, l’editoriale post gara.
E’ stata una partita infinita. Con tante cose da raccontare. La Juve Stabia ha vinto ma bisogna fare un passo indietro importante. Lo Stadio “Menti” vuoto, un danno alla società gialloblu ed alla città di Castellammare e non solo. I tifosi hanno fatto di necessità virtù ed hanno sostenuto la squadra all’esterno dello Stadio nonostante il clima di pioggia non proprio amichevole. I tifosi sono stati uno spettacolo con la carovana che ha abbracciato la squadra durante il percorso del pullman per arrivare allo Stadio.
A Castellammare è arrivato un Taranto ferito per la penalità in classifica che ha dimostrato di essere squadra tosta ed organizzata, un dogma delle squadre allenata da Ezio Capuano. Fatta questa premessa, la parola è passata al campo ed il manto erboso ha recitato Juve Stabia che festeggia una vittoria importante. La gara è decisa da una doppietta di Adorante ma tutti hanno fatto la loro parte come da copione giocando una gara importante. Le vespe hanno attaccato, hanno segnato, si sono spaventate quando Simeri, uno dei tanti ex ha battuto Thiam ma non hanno perso la bussola della partita portando in porto la nave senza grossi spaventi. Vero che nel finale il Taranto ha tenuto il pallino del gioco ma il tanto possesso palla non ha creato grossi pericoli verso la porta di Thiam.
Già nel primo tempo le vespe potevano far saltare il banco ma è nato il classico primo tempo di tanta semina ma di poco raccolto. Per la pesca si è dovuta attendere la ripresa con Adorante che spacca la partita ed arrivederci. La Juve Stabia vola in classifica con la matematica che inizia ad essere al momento materia interessante con un viaggio incredibile dove manca poco per la “Terra Promessa” o se preferite “Itaca”.
The Show Must Go On, lo spettacolo deve continuare come recita una canzone dei Queen perchè oramai di un grande spettacolo stiamo parlando con attori, registi e luci e buona musica che stanno divertendo, facendo sognare, emozionare e cantare una platea entusiasta e questo gruppo merita di alzare l’Oscar o se preferite il Music Awards.
