Misure cautelari disposte dai tribunali di Salerno e Torino per due minori. Odio e violenza diffusi all’interno di gruppi di cui facevano parte. I due istruivano su come sabotare le istituzioni
I tribunali di Salerno e Torino hanno deciso di stanziare misure cautelari nei confronti di due minorenni, dopo aver indagato e appurato la loro “ ossessione “ per attentati suprematisti e “odio” nei confronti degli immigrati.
Tali elementi hanno sancito la decisione da parte dei rispettivi tribunali di far permanere in casa i due minorenni.
La vasta operazione internazionale di polizia coordinata dalle Agenzie Europol, ha portato allo sviluppo delle indagini permettendo allo smascheramento di un network intitolato “Stumjager Division”, presente in ben sei Paesi dell’Europa, tra cui l’Italia.
Tale gruppo era oramai pronto a commettere atti violenti, se non fosse stato smantellato, diffondendo veri e propri manuali di attacco alle infrastrutture critiche, oltre istruzioni per la fabbricazione di armi.
I contenuti diffusi all’interno del gruppo erano di natura antisemita, xenofoba e apologetica del nazismo.
L’indagine è stata condotta dalla Digos di Salerno e Torino, diretta dalle Procure per i minorenni dei rispettivi tribunali, coordinata dalla Procura Nazionale antimafia e Antiterrorismo.
I due minori avevano partecipato al network, per poi uscirne e aderire ad un gruppo Telegram con stessa matrice.