La Carrarese sta scrivendo la storia dei Playoff di Serie C in tutti i sensi
Il punto più alto della Carrarese nei Playoff è stato raggiunto nel 2019, quando ai quarti di finale venne eliminata dal Pisa dopo il 2-2 dell’andata, i nerazzurri vinsero 2-1 all’Arena Garibaldi.Era la Carrarese di Maccarone e Tavano, con Baldini allenatore che giocava senza dubbio il miglior calcio della Serie C.
Adesso i marmiferi sono n semifinale, dopo l’1-0 di martedì scorso, hanno la difficile trasferta di Benevento dove troveranno un ambiente caldissimo, alla ricerca di una finale che avrebbe del clamoroso.Proprio le città di Carrara.
Pisa e Benevento hanno un qualcosa in comune nella storia, ma dobbiamo tornare indietro di più di 2000 anni, ed esattamente quando l’Impero Romano stava iniziando a conquistare l’Italia.All’epoca c’erano gli Apuani, popolazione rurale che viveva sulle colline e montagne dell’alta Toscana, popolo fiero e combattente che non voleva sottomettersi ai romani.
E proprio contro i Romani, gli Apuani al tempo di Tito Livio organizzarono una spedizione punitiva nella vicina Pisa riuscendo a sconfiggere i romani che però non si arresero.Le legioni romane sfidarono i Liguri sulle colline adiacenti Sarzana, e persero ancora, lasciando sul campo 4000 soldati, ancora una volta sopraffatti dagli Apuani.
I romani erano stupiti dalla forza di quella popolazione e li definirono così: “Le donne combattono come gli uomini, spietate e feroci come fiere”.Gli Apuani furono infine sottomessi nel 179 AC, e furono deportati nel Sannio, proprio nei pressi di dove ora sorge Benevento.
Ecco che la storia dopo 2000 anni si ripete, ed i carrarini sono ansiosi di riprendersi sul campo quella rivincita.