Avellino-Brescia è stata una partita spettacolare tra due squadre che si sono divise sei reti e tentando di vincere la gara sino alla fine. Una punto che fa sorridere più il Brescia che l’Avellino
AVELLINO – Pareggio pirotecnico al Partenio in Avellino-Brescia che ha dato via all’ottava giornata del campionato cadetto e se il bel giorno si vede dal mattino allora c’aspetta una giornata che può regalarci emozioni e gol come solo la B può concedersi.
Pronti via e già al terzo minuto gli irpini passano in vantaggio con l’indomito Arini, che è lesto ad approfittare di un cross dalla destra di Trotta e in scivolata mette dentro. Il Brescia tiene a bada le sfuriate dell’Avellino che sfiora il raddoppio in un paio di occasioni e riesce a pareggiare al 40’ grazie a Geijo, lesto ad approfittare sotto misura dopo un’azione confusa in area.
Avellino-Brescia, la cronaca
Secondi 45’ pirotecnici con quattro reti. Apre subito Roberto Insigne che porta l’Avellino ancora in vantaggio, ma tra il 54’ e il 58’ sale in cattedra il polacco Kupisz che prima pareggia e poi sigla il vantaggio delle rondinelle sbucando sul palo più lontano e battendo da due passi Frattali, sul preciso cross da sinistra di Rosso.
Ma l’Avellino è vivo e la scossa viene dalla panchina con l’ingresso del giovane belga Bastien, che in campo da solo un minuto sorprende la retroguardia bresciana con una progressione veloce e beffa Minelli con un pallonetto per il pareggio irpino. Fino alla fine le due squadre tentano di vincere con gli ultimi sussulti con il palo di Mokulu per l’Avellino e la grande parata di Frattali sul colpo di testa a botta sicura dell’arione Caracciolo in pieno recupero.
Un punto ciascuno con il Brescia al quinto risultato utile consecutivo, mentre l’Avellino che ottiene il suo secondo pareggio dopo quello a Livorno di sette giorni fa, ma rimane sempre invischiata nella lotta salvezza.