SCAFATI – Ieri sera, presso la storica Galleria d’Arte Barbato si è tenuta la presentazione del romanzo Spire di Maria Pia Nocerino, edito da Rossini (Gruppo Santelli).L’evento, che ha visto una sala gremita e partecipe, ha catturato l’attenzione del pubblico con un tema delicato e attuale: l’Alzheimer.
A introdurre l’autrice è stato il noto giornalista Peppe Iannicelli, affiancato dalla giornalista Stefania Falco.Durante la serata, Nocerino ha spiegato la genesi del suo romanzo nato con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla malattia neurodegenerativa.
A rendere il momento ancora più emozionante è stata l’intensa lettura di alcuni estratti del libro da parte dell’attrice Maria Romano che ha commosso il pubblico presente.
Spire, romanzo di Maria Pia Nocerino, “Un testo già pronto per una rappresentazione teatrale”
“Un testo già pronto per una rappresentazione teatrale”, ha dichiarato Iannicelli, suscitando l’approvazione della platea che ha espresso entusiasmo per l’idea di vedere il romanzo adattato per il teatro.La Galleria d’Arte Barbato, ormai consolidato polo culturale del territorio, ha inaugurato così la nuova edizione dei “Giovedì letterari”, manifestazione culturale di grande rilievo.
I presenti hanno anche potuto apprezzare le tisane e le dolcezze offerte dall’Erboristeria Paluna, nota per la sua originalità e la sua creatività.
“Non posso che esprimere la mia più profonda gratitudine a Francesco Barbato e Marisa Nastro per la loro straordinaria accoglienza” – ha detto l’autrice – I Giovedì Letterari alla Galleria d’Arte Barbato di Scafati non sono semplicemente eventi dedicati alla promozione di un libro: sono momenti di autentica condivisione, dove la passione diventa il motore per realizzare grandi sogni.La Galleria Barbato è molto più di un luogo fisico, è un santuario dell’anima, un rifugio che dona benessere interiore.
L’arte e la letteratura – con il loro immenso potere – unite creano un’armonia perfetta che tocca il cuore di chi vi partecipa.”
Il successo della serata è arrivato alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Alzheimer, confermando l’importanza di iniziative culturali che stimolino la riflessione su temi di grande rilevanza sociale.