Leopardi – Il poeta dell’Infinito, il ritratto moderno di Giacomo Leopardi divide l’opinione pubblica


Il genio di Giacomo Leopardi, poeta e pensatore tra i più straordinari della cultura italiana, torna a vivere in “Leopardi – Il poeta dell’infinito”, la nuova fiction Rai diretta da Sergio Rubini. Divisa in due episodi, la mini-serie trasmessa ieri 7 gennaio in prima serata su Rai 1 il 7 terminerà questa sera 8 gennaio.

Un ritratto moderno del poeta de L’Infinito

La fiction racconta Leopardi come un genio anticonformista, un uomo capace di sfidare il suo tempo con versi che infiammarono sentimenti, ideali politici e pensieri filosofici. Ribellandosi all’autorità della Chiesa, opponendosi all’invasore austriaco e criticando persino i padri fondatori del nascente Stato italiano, Leopardi emerge come una figura dirompente, lontana dall’immagine tradizionale del poeta malinconico e solitario.

A vestire i panni di Giacomo Leopardi è Leonardo Maltese, giovane talento già noto per i suoi ruoli in Rapito di Marco Bellocchio e Il signore delle formiche di Gianni Amelio. Accanto a lui, un cast ricco di volti noti: Alessio Boni interpreta il padre del poeta, Valentina Cervi la madre e Giusy Buscemi l’amata Fanny Targioni Tozzetti. Cristiano Caccamo è Antonio Ranieri, fedele amico di Leopardi, mentre Fausto Russo Alesi presta il volto a Pietro Giordani, mentore del poeta. Alessandro Preziosi completa il cast nel ruolo di Don Carmine.

A dividere l’opinione pubblica anche il volto, angelico e delicato di Maltese che mal si accosta alla tradizionale immagine tradizionale che si ha del poeta di Recanati.

Chi è Leonardo Maltese, l’attore che interpreta Giacomo Leopardi nella fiction Rai?

Nato a Ravenna nel 1997 da padre siciliano e madre inglese, Leonardo Maltese ha sviluppato fin da piccolo un forte interesse per la recitazione. Dopo essersi formato con la “non-scuola” di Ravenna Teatro e all’Accademia Teatrale di Roma Sofia Amendolea, Maltese ha debuttato sul grande schermo nel 2022 con Il signore delle formiche. La sua performance gli è valsa il Nuovo Imaie Talent Award alla Mostra del Cinema di Venezia.

Nel 2023 ha confermato il suo talento con Rapito, diretto da Marco Bellocchio, guadagnandosi il Premio Guglielmo Biraghi ai Nastri d’Argento. La sua interpretazione del giovane Edgardo Mortara, ispirata a un drammatico caso storico, ha dimostrato la sua capacità di affrontare ruoli complessi e carichi di intensità emotiva.

Un omaggio alla poesia e alla filosofia

Contro ogni critica, a mio avviso, Con “Leopardi – Il poeta dell’infinito”, Sergio Rubini ha offerto al pubblico un ritratto inedito e vibrante di Leopardi, rendendo omaggio non solo alla sua poesia di cui tutti siamo innamorati, ma anche al suo pensiero filosofico e al coraggio intellettuale che lo ha reso un’icona senza tempo.

 

spot_img

LEGGI ANCHE

Castellammare, “Le Nid – Il Nido”, un viaggio tra scoperta e magia al Teatro Karol

Castellammare di Stabia - Il palcoscenico del Teatro Karol si prepara ad accogliere un evento speciale dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie....

Lutto a Castellammare, addio a Giovanni La Mura, imprenditore e patron di Marina di Stabia

Si è spento all'età di 86 anni Giovanni La Mura, imprenditore di spicco e figura storica di Castellammare di Stabia. Patron di Marina di...

spot_img

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA