“Siamo delusi, ma il nostro progetto non si ferma. Anzi, ci consideriamo i vincitori morali. Pompei resta Pompei”. Con queste parole il sindaco Carmine Lo Sapio ha commentato la mancata designazione della cittadina vesuviana a Capitale della Cultura 2027, titolo che è stato invece assegnato alla città di Pordenone.
Nonostante l’esito, l’amministrazione comunale non intende arrestare il percorso avviato. “Abbiamo già pianificato un budget di oltre 4 milioni di euro per la gestione degli eventi del 2027 e per tutte le attività preliminari che partiranno da novembre del prossimo anno – ha spiegato il sindaco – In totale, gli investimenti raggiungeranno i 36 milioni di euro, interamente finanziati con progettazioni esecutive”.
Tra le iniziative più suggestive spicca “Luce e Santità”, un omaggio alla storia e alla bellezza di Pompei attraverso un percorso immersivo tra cultura, architettura, paesaggio e tradizioni. Il centro storico si trasformerà in un museo a cielo aperto, grazie a un’illuminazione scenografica e a videomapping sui siti storici.
A dialogare con l’antico ci saranno dieci sculture luminose del maestro Marco Lodola, raffiguranti icone musicali come Jimi Hendrix, David Bowie, i Beatles e Freddie Mercury. “
In programma anche una mostra d’arte con i capolavori del ‘700 veneziano nei locali del nuovo Museo Civico, un concerto sinfonico-pop e viene annunciata una sorpresa che potrebbe rivelarsi un evento straordinario. Pompei continuerà a brillare, con o senza il titolo di Capitale della Cultura.