Con Kalinic e Ilicic la Fiorentina sorride e finisce il 2015 al secondo posto in compagnia del Napoli. Verona e Sassuolo s’inchiodano sul pari. Colpo gobbo dell’Udinese, che sbanca Torino sponda granata
Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia ci si aspettava il pronto riscatto della Fiorentina, a cui basta un super primo tempo per mettere in cassaforte la vittoria e chiudere il 2015 al secondo posto in coabitazione con il Napoli. Apre le marcature Kalinic servito da Bernardeschi, con la complicità di Bizzari, e la chiude il golasso di Ilicic dopo la mezzora con la leggera deviazione di Gamberini. Con un Chievo mai in partita per i viola è un gioco da ragazzi controllare la gara. I clivensi devono poi ringraziare il portiere Bizzari se il punteggio è rimasto invariato, autore di due grandi parate sui tiri di Borja Valerio e Vesino.
Botta e risposta nei primi 45’ tra Verona e Sassuolo, dove il pari non accontenta nessuno, specialmente gli scaligeri, ancora ultimi e con la casella vittorie ancora vuota. Apre le marcature Floccari di testa e risponde con un tap in il capocannoniere della scorsa stagione Luca Toni su assist di Wszolek. Nel secondo tempo il Verona prova in tutti i modi a trovare la vittoria ma deve ringraziare il difensore Iacopo Sala, salvatore sulla linea del tiro a botta sicura di Floro Flores dopo una corta respinta di Gollini.
Un’Udinese più pimpante riesce ad aver la meglio su un Torino al di sotto delle aspettative e sommerso dai fischi e dalla contestazione dei suoi tifosi col gol in chiusura di primo tempo di Perica, al suo primo gol stagionale. Nel secondo tempo l’Udinese, che pure rimane in dieci per l’espulsione di Wague, riesce a tenere a bada il Toro e a prendere tre punti preziosi, che gli permettono di staccarsi dalla zona calda e salire a 20 punti e a -1 dallo stesso Torino.
Da tutta la redazione sportiva di Magazine Pragma
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