La Triestina corre verso la salvezza, 2-0 al Belluno

Terzo risultato utile consecutivo per la Triestina 2012, che oggi sarebbe salva senza play-out

Il fango del Rocco porta ancora bene. Dopo la vittoria all’ultimo secondo di due settimane fa contro il Fontanafredda arriva un’altra fondamentale vittoria sotto il diluvio triestino, ma i tre punti conquistati domenica contro l’Ital-Lenti Belluno hanno tutto un altro sapore. Se infatti il primo dei due successi poteva essere considerato un colpo di reni ottenuto più con il cuore che con il gioco contro una formazione che va verso la retrocessione diretta, la squadra vista ieri ha senz’altro maggiori possibilità di mantenere la categoria, perché ha comandato la partita contro la quarta forza del campionato e perché in mezzo c’è stato il prezioso pareggio strappato sul campo dell’Este, terzo.

Nel primo tempo la Triestina parte subito bene, gioca con maggior intensità rispetto agli avversari e crea diverse occasioni, colpendo una traversa al 12′ con Abrefah, ma senza riuscire a trovare la via del gol.

È solo questione di tempo. Il risultato si sblocca a inizio ripresa, quando Cornacchia si fa trovare pronto al limite dell’area piccola al termine di un’azione confusa. Gli ospiti provano a reagire, ma l’Unione dimostra una buona organizzazione e Vezzani non corre grossi pericoli. Nel 2° dei 5 minuti di recupero c’è tempo per il raddoppio: grande azione personale di Fantina, che dalla sinistra si accentra e con un morbido pallonetto colpisce il palo. Il pallone termina sui piedi di Skerjanc, che da due passi ribatte a porta vuota.

Che il cambio di marcia sia dato più dai nuovi innesti portati da Milanese o dal morale finalmente alto nello spogliatoio è difficile stabilirlo, di certo si tratta di un mix di fattori che permette di guardare con maggiore speranza al finale di campionato.

Grazie al successo sul Belluno e ai risultati favorevoli provenienti da quasi tutti gli altri campi la Triestina sorpassa in un colpo solo quattro squadre e aggancia Dro e Liventina a quota 32. Se il campionato finisse oggi l’Unione Triestina 2012 sarebbe incredibilmente salva, ma una classifica così corta non consente la minima distrazione. I conti si faranno più che mai all’ultima giornata.


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