Il Siracusa ne fa tre con la doppietta di Ricciardo ed il gol di Longoni su rigore.
Quello di oggi è stato un Siracusa devastante, si vedeva in campo la voglia di vincere e fare bene. Una squadra rivisitata a causa delle numerose assenze, nella mischia viene buttato Spinelli con la fascia da capitano, Ricciardo punta centrale supportato da Dezai, Longoni e Sibilli.
La gara inizia tra le polemiche, prima per l’atterramento di Sibilli in area e poi per alcune decisioni arbitrali discutibili.
Siracusa a ritmi elevatissimi potrebbe andare in vantaggio al 20’ con Longoni che spara alto in curva. Ma il vantaggio azzurra non tarda molto, cinque minuti più tardi Ricciardo insacca in rete su assist di Dezai, la squadra va ad esultare sotto la curva e lo stadio in delirio.
Nella ripresa il Siracusa parte sempre con convinzione ed il gol arriva dopo 10 minuti con il solito Ricciardo che di destro insacca sul lato sinistro della porta. Ormai è festa, la Sarnese non si rende mai particolarmente pericolosa. Poco dopo Ricciardo tenta la tripletta personale con un pallonetto ma Sorrentino è bravo a tornare in posizione e bloccare il pallone.
Al 63’ Longoni innesca a Dezai con un passaggio filtrante, l’attaccante si ritrova davanti al portiere tentando il dribbling ma viene atterrato; l’arbitro decreta il calcio di rigore che realizza Longoni mettendo al sicuro la vittoria.
A fine gara i giocatori della Sarnese uniti vanno sotto la curva Anna applaudendoli, gesto molto apprezzato dai tifosi che ricambiano affettuosamente.
La corsa alla Lega Pro continua con Cavese e Frattese che vincono, continuando a stare per la seconda settimana consecutiva a pari punti con gli aretusei (63). Sembra essere una staffetta senza fine dove nessuna delle tre squadre sembra voler perdere terreno; fino all’ultima partita di campionato ne vedremo delle belle.
Foto: ASD Città di Siracusa