Si prospetta ricca e interessante l’edizione 2016 del Giffoni Film Festival, che dal 2009 è divenuto “Giffoni Experience”
Giunto ormai alla sua 46esima edizione, il festival cinematografico campano ha visto sfilare sul suo “red carpet” stars del calibro internazionale come Valerio Mastrandrea, Ricky Memphis, Matteo Garrone, Claudio Santamaria e, per la serata di chiusura, Jennifer Aniston.
Nato come “festival amatoriale” da un’idea dell’ancor oggi direttore artistico Claudio Gubitosi, allora poco più che maggiorenne, il Giffoni Film Festival nel corso di queste 46 edizioni ha preso sempre più piede nel panorama delle kermesse cinematografiche. Dal semplice festival locale, nel quale bambini e ragazzi vedevano film e li commentavano per poi scegliere il vincitore (il Festival nacque come festival di film per ragazzi), oggi il Giffoni Film Festival, oltre che mera rassegna cinematografica, è diventato appunto una “esperienza”che ha portato gli organizzatori a realizzare progetti importanti come l’ultima Giffoni Multimedia valley, uno spazio che comprende un museo del cinema, una cittadella, un’università, un campus, insomma un’area destinata all’arte e alla creatività unica nel sud Italia.
Il tema di questa edizione è DESTINAZIONI; più che un tema un traguardo.
I film che saranno proposti a partire dal 15 luglio sono 104, le giurie saranno divise per fasce d’età. Come ogni edizione, anche questo vedrà oltre 4 mila giurati che valuteranno le pellicole in base alle fasce d’età: si va dalla giuria composta dai piccoli, la ELEMENTS +3, fino alla +18. Nonostante il grande successo di pubblico e critica, il Giffoni Film festival non snatura però la sua essenza, essendo ancora oggi il più grande festival del cinema per ragazzi d’Europa. All’experience sono attesi quasi 200 mila spettatori da ogni parte del mondo, che si confronteranno con film che narrano le dinamiche adolescenziali, l’attualità, ma anche racconti storici (tra le proposte della sezione GENERATOR +13 ad esempio anche l’intenso “Fog in August”, che racconta, sullo sfondo la Germania della seconda guerra mondiale, la storia vera di un 13enne rinchiuso in un ospedale psichiatrico) e amorosi. Durante il festival, oltre alla proiezione dei film, anche molti laboratori destinati a bambini e ragazzi, e rassegne destinate a scolaresche della provincia di Salerno.
Dopo la maratona del 14 luglio, dedicata al premio Oscar Leonardo Di Caprio, con la proiezione non-stop in una delle sale del Festival dei film di Leo, a partire dalle 14.30 e fino a tarda notte, il Giffoni Film Festival si è aperto con la proiezione in anteprima del film d’animazione Disney “Alla ricerca di Dory”. Nella serata del 17 anche un premio speciale a Tullio De Piscopo mentre il 19 luglio approda al GFF la commedia di Pasquale Falcone “E se mi comprassi una sedia?”.
Durante i giorni del Festival poi verranno organizzati convegni su temi come la legalità, il giornalismo, l’ambiente, e Masterclass, ovvero dei percorsi organizzati in lezioni, destinati a ragazzi dai 18 ai 22 anni. I film in concorso saranno proiettati in lingua originale nelle varie sale dedicate al Festival a Giffoni Valle Piana, provincia di Salerno, che ospiterà nella Piazza Fratelli Lumière la serata conclusiva e il concerto di Mika il 22 luglio. La cerimonia di premiazione è prevista per domenica 24 luglio, con la partecipazione di Madalina Ghenea come “madrina” della serata.
Il Giffoni Film festival gode inoltre della collaborazione di Rai, Mediaset e Sky, che, a diverso titolo, si sono in questi anni sempre più impegnate nella promozione della rassegna a livello nazionale e internazionale.