Al 95′ l’Hull City riesce finalmente a pareggiare, dopo aver avuto le occasioni migliori
Lo scontro tra le neopromosse è fin da subito molto equilibrato, prima il Burnley con l’ex di turno Boyd, poi l’Hull con Hernandez. Le occasioni nei primi venti minuti scarseggiano, ma poco a poco la partita diventa interessante con Gudmunsson il cui tiro è bloccato da Davies, e con Ward che da angolo con tiro rischia di fare un gran gol, l’Hull però cresce negli ultimi dieci minuti e proprio al 45′ arriva alla occasione migliore, Huddlestone smista una palla perfetta, su un inserimento di Meyler, l’irlandese entra in area ma prende il palo con Heaton battuto.
La seconda frazione inizia com’era finita la prima, con un Hull sempre più vicino al vantaggio e ci va vicino ancora una volta, Robertson trova Meyler che crossa basso per Diomande, il norvegese a porta vuota manda clamorosamente a fil di palo. Ed è qua che finisce la spinta Hull ed inizia quella Burnley, prima Marney, poi Mee e l’onnipresente Boyd preludono il gol che arriva al 72′, Defour riceve palla da Marney, con una giravolta dribbla Clucas, arriva ai 25 metri e spara un tiro all’angolino imprendibile per Jakupovic. Phelan allora le prova tutte, mette i nuovi arrivati Mason e Keane in più come ultimo cambio sceglie Maloney. L’Hull prova il forcing finale, le viene negato anche un rigore netto, ma all’ultimo secondo Huddlestone riesce a guadagnare una punizione da fuori area. Lo specialista Snodgrass già decisivo così l’anno scorso contro i Wolves, pennella una traiettoria imparabile e regala un punto meritato ai Tigers.
Tabellino:
Burnley: Heaton, Lowton, Keane, Mee, Ward, Boyd, Defour (Hendrick 75′) Marney, Gudmundsson (Arfield 76′), Gray (Bamford 80′) Vokes.
Hull City: Jakupovic, Elmohamady, Livermore, Davies, Robertson, Clucas (Maloney 83′), Snodgrass, Huddlestone, Meyler (Mason 73′), Diomande (Keane 70′), Hernandez.
Goals: Defour 72′ (B) Snodgrass 95′ (H)
Ammoniti: Arfield e Mee (B)
