Ecco a voi le pagelle, con tutti i voti dei Toffees, dopo Everton vs Arsenal 2-1.
STEKELENBURG: 6.5 – Sul gol subito non ha responsabilità e per praticamente tutta la partita è impegnato solamente sulle uscite, soprattutto negli ultimi istanti di gioco, evitando il pareggio con la collaborazione di Baines.
COLEMAN: 6.5 – Secondo gol in campionato, secondo gol di testa, non di certo una delle sue caratteristiche migliori, ma la sua capacità di inserirsi nell’area avversaria gli consente di prendere il tempo a Koscielny e Gabriel. Lavora bene anche in difesa, aiutato molto anche da Valencia.
JAGIELKA: 6.5 – Rientra dopo un paio di panchine e lavora bene usando molta intelligenza al fianco di Williams. La sciocchezza nel finale gli pregiudica la presenza nel derby, in cui sarebbe potuto essere importante, ma Funes Mori cercherà di certo non farlo rimpiangere.
WILLIAMS: 7 – Sul gol avversario è sua la deviazione che spiazza Stekelenburg, ma in quel caso è stata solo sfortuna. Riesce comunque a “farsi perdonare” con la rete del 2-1, che consegna i 3 punti ai Toffees.
BAINES: 7 – Partita di grande sacrificio, usando oltre alla sua grande intelligenza tattica anche una grande grinta, che spinge i compagni a seguirlo. Ottimo il suo cross per il pareggio di Coleman, peraltro usando il suo piede debole (il destro).
MCCARTHY: 7.5 – Al fianco di Gueye nel centrocampo tutto corsa e muscoli fornisce una prova molto al di sopra delle aspettative, riuscendo a far passare inosservata l’assenza di Barry. Con questa prestazione si sarà di certo fatto notare da Koeman.
GUEYE: 7.5 – Come detto per McCarthy, il centrocampo funziona più che bene, perché pur non essendoci un regista puro, i Toffees riescono a sopperire (almeno in questa partita) a questa assenza usando la grande corsa dei due mediani e degli esterni avanzati, che si sacrificano molto facendo su e giù per il campo.
VALENCIA: 7 – Dopo due buone prestazioni da subentrante, Koeman lo lancia dal 1° minuto e l’ex West Ham non fa rimpiangere il tecnico. Rientra molto in aiuto di Coleman ed alcuni suoi strappi offensivi mettono in enorme difficoltà la difesa dell’Arsenal. Se Valencia è questo, soprattutto ora che non c’è Bolasie, tornerà di certo molto utile.
BARKLEY: 5.5 – Unica nota stonata della serata, ma non una novità. Primo tempo pieno zeppo di errori, sia in fase di appoggio che di posizionamento; migliora nella ripresa, ma non abbastanza da meritarsi la sufficienza. L’impressione è che al momento nella rosa dell’Everton il giocatore che possa far fare il salto di qualità alla squadra sia lui, ma sono ormai quasi 3 anni che non dimostra quasi niente di quello che potrebbe fare.
LENNON: 7 – Altro giocatore “sacrificato” da Koeman, che lo usa soprattutto per la sua disponibilità a rientrare in difesa in fase di non possesso. Come Valencia dall’altra parte però, non si limita soltanto a difendere, ma con Baines e le sue sovrapposizioni crea superiorità numerica sulla fascia sinistra.
LUKAKU: 7 – Nonostante non trovi il gol (dopo i 2 segnati sabato) si rende utilissimo alla squadra con le sue sponde ed alcune giocate che dimostrano il suo valore. Forse non è stato lui l’uomo decisivo, ma il suo apporto non è mancato.
MIRALLAS: 6 – Entra per far rifiatare Lennon, esausto dopo circa 70 minuti di gioco, e dare quella freschezza che poteva risultare molto utile in un momento come quello in cui si trovavano i Toffees.
CALVERT-LEWIN: s.v.
FUNES MORI: s.v.
KOEMAN: 7.5 – Prepara molto bene la partita, riservando anche alcune sorprese come l’ingresso di Jagielka, Barkley, Lennon e Valencia al posto di Funes Mori, Barry, Mirallas e Deulofeu nell’undici iniziale. Finalmente lo si rivede soffrire e gioire con i suoi ragazzi e questo avrà fatto certamente molto piacere a tutti i tifosi, che ultimamente lo avevano visto un po’ riluttante nel partecipare attivamente alla partita. Questo però non deve essere un punto d’arrivo, ma bensì un punto da cui ripartire per cambiare marcia e dare una sterzata netta alla stagione, finora priva di grandi soddisfazioni.