<strong>Alfred Mirashi, in arte Milot, è un artista italo-albanese di fama internazionale, le cui opere non passano di certo inosservate. Ho avuto modo di apprezzare la sua arte quando a Napoli, in Piazza Mercato, è comparsa la sua gigantesca scultura “Key of Today”, una struttura monumentale realizzata in acciaio corten – una chiave attorcigliata alta ben dieci metri e larga venti.
“Key of Today fa parte del progetto Keys of Unity di Milot nato in collaborazione con JeanWolfe di Los Angeles. Simbolo di apertura, di dialogo, di confronto, Key of Today si pone come obiettivo quello di risvegliare le coscienze affinchè si pensi e si agisca come collettività e non come singoli individui.
“Il mio vuole essere soprattutto un messaggio positivo di speranza. Tutti abbiamo diritto di sognare e di realizzare i nostri sogni. Tutti meritiamo di avere le stesse possibilità” – ha detto l’artista durante l’inaugurazione dell’opera avvenuta il 30 marzo scorso a Napoli. Presenti il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il direttore artistico Maurizio de Giovanni e l’Ambasciatore albanese a Roma Anita Bitri Lani, oltre che numerose altre autorità e tantissimi studenti delle scuole locali.
Maurizio De Giovanni, direttore artistico dell’evento, che ha voluto fortemente la collocazione dell’opera a Napoli ha così commentato: “L’Arte è Redenzione, l’Arte è Libertà, l’Arte è Bellezza e Napoli è proprio una città di redenzione, arte e bellezza. L’installazione dell’opera di Milot sarà un’opportunità per un luogo meraviglioso come Piazza Mercato che merita di essere rivalutato.”
A Certaldo “Fusioni di Luce” di Milot e Xhixha
Fino al 10 Settembre 2023, a Certaldo, splendido borgo medievale dove ebbe i natali Boccaccio, si potrà visitare presso il Palazzo Pretorio “Fusioni di luce”, mostra dedicata alle opere pittoriche di Alfred Milot e alle sculture in acciaio specchiato di Helidon Xhixha. Si tratta di una doppia personale caratterizzata dal percorso di due artisti che, pur esprimendosi in modo completamente diverso, manifestano entrambi la stessa meravigliosa ossessione, quella per la luce.
Alcune opere dei due artisti sono, inoltre, esposte anche in alcuni angoli del centro storico di Certaldo Alto. Un’occasione in più, dunque, per visitare Certaldo, un borgo che conserva ancora oggi il suo antico splendore, un vero e proprio gioiellino immerso nel cuore della Toscana.