Meta richiesta dai turisti, il Duomo è l’edificio più antico della costiera amalfitana. Grazie al del Conte Monsone I, costruirono l’edificio nell’anno 987 a fianco ad una chiesa che esisteva dal IX secolo. Con il tempo attraverso lavori di ristrutturazione, unirono le due opere formando un’unica chiesa in stile romanico a sei navate.
Nel 1500, che era il periodo della controriforma, le due chiese ritornarono alla loro origine. Nel 1861 un tratto del coronamento della facciata cadde a causa di una forte vento. Su richiesta della Giunta delle Belle Arti , si decise di ricostruire la basilica attraverso il progetto di Lorenzo Casalbore.
All’esterno la facciata è in stile neomoresca, sono presenti anche opere neogotiche, che precedono un atrio e collegano il campanile, il chiostro del Paradiso e la chiesa del Crocifisso. All’interno l’opera è a pianta basililacale costituita da un transetto ed un abside. Sull’altare maggiore è presente una tela che raffigura la crocifissione di Sant’Andrea Apostolo. Al centro del soffitto a cassettoni, ornato di fregi in oro , sono raffigurate le storie di Sant’Andrea.