Rimmel, eyeliner e smalto per unghie per una sfida piuttosto singolare. E’ quella in cui si è cimentato l’artista stabiese Tullio Cotticelli, arte terapeuta da sempre impegnato nel sociale. Un’opera iniziata a seguito di un’intuizione che però, in fase di ultimazione, ha rivelato qualcosa di più. Ripresa dalla telecamera di un telefono cellulare, l’opera ha, infatti, mostrato un’accentuata tridimensionalità.
E’ il volto di Diego Armando Maradona ad aver assunto una singolare, quasi inaspettata, profondità. Cotticelli ha voluto ritrarre l’amatissimo calciatore argentino anche e soprattutto per l’impegno sociale che lo stesso ha dimostrato nel corso della sua breve esistenza terrena.
Per la sua tridimensionalità l’opera è stata intitolata “La mano di 3Dios” e, coerentemente allo spirito di solidarietà che muove Cotticelli è stata organizzata una sorta di lotteria in collaborazione l’associazione socio culturale e sportiva StabiAmore.
Domenica 5 Febbraio l’opera “La mano di 3Dios” verrà consegnata al vincitore. La consegna avverrà nel luogo ritenuto più simbolico, ossia a Pompei, nel tratto di strada recentemente intitolato a Diego Armando Maradona. Una parte del ricavato della lotteria sarà devoluta in beneficenza.
“Quando ho rivisto l’opera attraverso lo schermo del mio telefono cellulare, ho avuto l’impressione, che oltre ad averne ritratto le fattezze, di Diego ne avessi catturato anche l’anima.” – è stato il commento di Cotticelli che abbiamo intervistato qualche tempo fa in occasione dell’assegnazione della laurea honoris causa conferitagli dall’Accademia Internazionale dei Dioscuri di Taranto – qui trovate la nostra intervista.