San Giorgio a Cremano (Napoli) – Dieci artistiche panchine (nove in Via Manzoni ed una in Via Luca Giordano) in omaggio alla memoria del grande attore e regista Massimo Troisi, realizzate dal vignettista Giuseppe Avolio (Peppart).
L’idea è nata due anni fa, nell’ambito del “Premio Troisi”. Un lavoro durato mesi. Il vignettista Avolio che aveva già dipinto altre 7 panchine poste in via De Lauzieres, questa volta ha raccontato le origini de “La Smorfia”, il gruppo cabarettistico formato da Massimo Troisi, Lello Arena ed Enzo De Caro.
Le origini artistiche di Massimo Troisi
“Questa volta abbiamo voluto raccontare le origini artistiche del nostro concittadino, in una sorta di flashback, attraverso le più famose scene teatrali del trio che ha fatto la storia della comicità italiana. In questo modo, abbiamo abbellito la nostra città e abbiamo reso un ulteriore omaggio a Massimo Troisi, unendo arte e bellezza urbana. Continuiamo a celebrare la grande arte di Troisi, ma non dimentichiamo le sue qualità umane, con i suoi profondi valori e il suo attaccamento al territorio. Massimo sarà sempre un uomo di questa città e noi abbiamo il dovere di trasmettere a tutte le generazioni la sua grandezza, con lo stesso senso di appartenenza che lui ha sempre mostrato in tutti si suoi film, ovunque si trovasse nel mondo.” – così Giorgio Zinno, Sindaco di San Giorgio a Cremano.
A San Giorgio a Cremano, al momento ci sono anche due murales dedicati a Troisi, uno in Via Galdieri, l’altro, nella stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano ed è prevista anche la realizzazione di un terzo murale in Piazza Massimo Troisi. Inoltre, a Villa Bruno, in “Casa Troisi” sono esposti gli oggetti personali del grande artista.
(foto pubbliche da Facebook)